Formula E. Cassidy trionfa sotto la pioggia di Gara 2 dell'E-Prix di Shanghai 2025

Formula E. Cassidy trionfa sotto la pioggia di Gara 2 dell'E-Prix di Shanghai 2025
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Pole, dominio e vittoria per Cassidy della Jaguar nel round 11, Gara 2 dell'E-Prix di Shanghai, della Formula E
1 giugno 2025

In una giornata segnata da condizioni meteorologiche proibitive, Nick Cassidy ha regalato spettacolo e concretezza nell’undicesimo round stagionale della Formula E, conquistando la prima vittoria della Season 11 al termine di un dominio assoluto nel Shanghai E-Prix 2025.

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Il pilota del team Jaguar TCS Racing ha firmato la pole position al termine di una sessione di qualifiche abbreviata per via della pioggia battente, e da lì ha costruito una prestazione impeccabile: in testa per tutti i 28 giri, ha resistito all'asfalto scivoloso del circuito internazionale di Shanghai, bagnato ma non allagato come nelle ore precedenti.

Per Cassidy, si tratta del primo successo nell’era GEN3 Evo, un’affermazione costruita con lucidità e freddezza, che lo riporta sul gradino più alto del podio dopo un inizio di stagione altalenante per il team Jaguar.

Alle sue spalle, il campione in carica Pascal Wehrlein ha conquistato un prezioso secondo posto, riuscendo a superare il compagno di squadra António Félix da Costa grazie a una scelta più efficace nei tempi di attivazione della Modalità d’Attacco. Il portoghese, comunque terzo al traguardo, completa il podio tutto targato TAG Heuer Porsche, che approfitta dello zero in classifica della Nissan per riprendersi la testa del campionato a squadre.

Ottima anche la prova di Jake Hughes (Maserati MSG Racing), quarto sotto la bandiera a scacchi, seguito da Jean-Éric Vergne (DS Penske) e Nico Mueller (Andretti). Chiude settimo Stoffel Vandoorne, protagonista di un testacoda a due giri dalla fine, ma capace di rimettersi in carreggiata e salvare punti importanti per Maserati.

In top ten anche Robin Frijns (Envision Racing), Lucas di Grassi (Lola Yamaha ABT) e il giovane talento Taylor Barnard (NEOM McLaren). Condizioni al limite, con acqua stagnante in vari tratti del tracciato, hanno costretto all’errore nomi importanti come Jake Dennis, Nyck de Vries, Dan Ticktum e Sam Bird. Eppure, ben 21 vetture su 22 hanno tagliato il traguardo, un segnale di resilienza e abilità da parte del gruppo.

In classifica generale, Oliver Rowland mantiene la vetta con 171 punti, ma vede avvicinarsi Wehrlein (103) e da Costa (88), mentre mancano solo cinque gare al termine della stagione. La Porsche torna a guardare tutti dall’alto tra i team, mentre Nissan resta leader nel mondiale costruttori.

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