Formula E, Qualifiche E-Prix Monaco: pole per Hughes davanti al penalizzato Fenestraz

A Monaco, partire in pole è un beneficio molto importante, e quella per l’E-Prix di Formula E del 2023 vedrà partire in prima posizione alle ore 15:00 la McLaren di Hughes davanti alla  Nissan di Sacha Fenestraz. La pole è stata conquistata dal franco-argentino sulla McLaren di Jake Hughes in una finale di soli rookie ma il suo tempo è stato cancellato per overpower, lasciando a Hughes la prima posizione.

In queste qualifiche del Round 9, Nissan è stato il team che ha stupito di più: entrambi i suoi alfieri, Fenestraz e Nato sono passati agevolmente ai Duelli dal Gruppo A come i più veloci. Fenestraz ha continuato a progredire, eliminando nei quarti la Nio 333 di Ticktum. Le due Nissan si sono sfidate in un derby interno in semifinale ma già l’esserci segna un importante passo avanti per Nato, ultimo in griglia nel R8 di Berlino. In Finale è passato Fenestraz. Il franco-argentino ha spinto nell’ultimo settore ed è riuscito a segnare il tempo più veloce di sempre qui a Monaco, di 1’28.773 prima di conquistare la pole sulla McLaren di Hughes.

In Jaguar, invece, l’unico a progredire è stato Evans, che ha sfidato l’altra Nissan, quella di Nato, nei quarti, finendo eliminato.

Continua il periodo difficile di DS. Il team francese sembra ancora lontano dallo sfruttare appieno il proprio potenziale ma è anche vittima della sfortuna: entrambi i suoi piloti, Vergne e Vandoorne, partiranno per la gara dal fondo, in quanto i loro tempi sono stati cancellati. Un brutto colpo per il belga, che nella stagione 8 aveva vinto l’E-Prix di Monaco partendo quarto.

Il grande escluso del Gruppo A è stato Wehrlein. Il leader del campionato non è riuscito a portare ai Duelli la sua Porsche e dovrà mettere in atto l’ennesima super rimonta per cercare di proteggere la testa della classifica, con l’Envision di Cassidy a soli quattro punti di distanza.

Tuttavia, l’E-Prix non sarà semplice nemmeno per il neozelandese, eliminato nei Duelli per un problema alla sua monoposto. La sua Envision nelle F2 ha avuto delle vibrazioni sotto i freni ma resta da vedere se riuscirà a risolvere completamente il problema. Cassidy è andato vicino a passare, “grazie” a Sergio Sette Camara. Il brasiliano è finito sotto investigazione per le modalità di qualifica che gli hanno permesso di passare ai Duelli ma non è bastato per chiamarlo fuori, così la Nio 333 è andata ad eliminare ai quarti con un grande distacco la Maserati di Gunther. In un colpo di scena, la FIA ha eliminato il tempo di Sette Camara, permettendo alla Maserati di proseguire la sua corsa per la pole.

Il team italiano ha confermato dei miglioramenti, non solo grazie al tedesco, velocissimo anche a Monaco ma anche Mortara, sfortunato in questa stagione, è passato a sfidare nei quarti la McLaren di Hughes. Lavoro perfetto di Hughes per il team di Woking, finalmente tornato ai Duelli dopo una lunga assenza anche se solo con un vettura. Hughes è riuscita a passare in finale battendo la Maserati di Gunther.

Deludenti le qualifiche di Andretti, fuori dai quarti con entrambi i piloti, come anche Mahindra e ABT Cupra.