Mini a Lucca Comics & Games 2022 insieme a Lucca Manga School

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Simone Lelli
  • di Simone Lelli
Torna a Lucca Mini, con un progetto insieme a Lucca Manga School
  • Simone Lelli
  • di Simone Lelli
2 novembre 2022

MINI torna a Lucca Comics & Games e lo fa rinnovando la sua presenza con un'attività molto interessante, legata al mondo del disegno, dei manga e dell'ecosostenibilità. Al centro di questa attività, insieme all'azienda, anche Lucca Manga School, incaricata di mettere al centro talento e creatività di giovani studenti.

Stefano Ronzoni, Head of MINI, ha detto: "MINI ha da sempre a cuore la valorizzazione dei giovani talenti e quest’anno abbiamo scelto di collaborare con Lucca Manga School con un progetto che coinvolgerà gli studenti durante l’anno accademico 2022-23. Il concept principale sul quale gli studenti sono chiamati a lavorare è basato sul tema di MINI” Big Love”, che si traduce in amore per le persone e per l’ambiente circostante. I ragazzi dovranno indagare le tematiche di sostenibilità ambientale e inclusione sociale, care alla community di MINI, con lo scopo ultimo di realizzare delle illustrazioni digitali. Attraverso questo progetto MINI vuole dare spazio ai giovani talenti di esprimere appieno la propria creatività e di affinare la capacità di lavorare in sinergia in team."

Proprio per perseguire questo obiettivo, Caterina Rocchi, Direttrice Artistica della Lucca Manga School, ha usato come tela una MINI Elettrica e ha creato la sua visione di auto del futuro, prendendo ispirazione da una sottocultura giapponese: "Prendendo ispirazione dalla sottocultura Ita-Sha di appassionati di modding automobilistico in Giappone, ho creato due personaggi, uno per ogni fiancata, che si incontrano poi simbolicamente sul cofano nello slogan Big Love. Ita-Sha, scritto 痛車 racchiude i simboli di "dolore" e di "macchina", il dolore è dato dalla quantità sovra stimolante di colori e dal cringe dei soggetti rappresentati, ma Ita-Sha, scrivendolo invece イタ車 è anche la macchina italiana. Ho inserito quindi l'estetica italiana, rendendo la mia interpretazione più elegante e digeribile rispetto alla Ita-Sha classica, attraverso un diverso utilizzo del colore che richiama i monocromatici manga più che l'animazione".

L'estetica dell'auto, che potete vedere nelle foto in galleria in cima all'articolo, mostrano una vettura che da un lato ha una ragazza dinamica e forte, simbolo dell'elettrico e della forza dirompente della propulsione elettrica, mentre dall'altro un ragazzo più timido e sereno, metafora della natura.

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