Progetto Atlante, individuati i primi 700 punti di ricarica

Progetto Atlante, individuati i primi 700 punti di ricarica
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  • di Automoto.it
In azione la più grande rete di ricarica rapida per autoveicoli del sud Europa
  • di Automoto.it
24 novembre 2021

Il piano di transizione energetica sta prendendo sempre più piede, in parte grazie alla mission annuciata da parte del progetto Atlante del gruppo Stellantis, dove hanno annunciato i primi 700 punti di ricarica veloce sul territorio del sud Europa. Necessario specificare, che le stazioni si trovano in una fase di motanggio, con la previsione di rendere operativo il 10% degli impianti già nei prossimi sei mesi. Una parte consistente dei punti di ricarica rapida sarà costruito sul territorio italiano, oltre a Francia, Spagna e Portogallo, si parla di una potenza che varierà da un minimo di 100 kW ad un massimo di 175 kW, con dei benefici plus per i clienti del gruppo Stellantis.

 Il progetto nasce dalla joint venture tra il gruppo NHOA e Free2Move eSolutions, per colmare il vuoto infrastrutturale nella rete di ricarica.

Il piano nei prossimi anni porterà in primo piano la costruzione di 5.000 punti entro il 2025, fissando già il traguardo per il 2030, con oltre 35.000 siti nell’Europa mediterranea. Le stazioni verranno installate nei tratti stradali con ampia densità di popolazione, inoltre le stazioni saranno alimentate da energia da fonti rinnovabili e supportata da sistemi di accumulo VGI.

I sistemi di ricarica rapida e ultra fast di Atlante sono integrati con la tecnologia Vehicle-Grid-Integrated. Nello specifico è un dispositivo che permette di trasformare le auto elettriche in accumulatori, facendo diventare i mezzi di trasporto dei vettori energetici capaci di scambiare energia elettrica con la rete elettrica. Questa soluzione permette una ricarica bidirezionale, utile a stabilizzare la rete, infatti l'energia in eccesso sarà stoccata per un utilizzo successivo in base alla domanda energetica.

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