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McLaren rafforza il suo impegno nel promuovere le donne nel motorsport, annunciando l’espansione del Driver Development Programme e l’ingresso di una seconda vettura nella serie tutta al femminile F1 Academy, che chiuderà la propria stagione questo weekend a Las Vegas. Tra le novità più interessanti del programma spicca Ella Häkkinen, giovane talento finlandese di soli 14 anni, la più giovane di sempre ad entrare nel programma, raccogliendo idealmente il testimone del padre Mika.
Ella non porta con sé solo talento e risultati promettenti, ma anche un legame unico con la storia recente della Formula 1. Suo padre, Mika Häkkinen, è stato due volte campione del mondo con McLaren, conquistando i titoli iridati nel 1998 e nel 1999. La carriera di Mika con la scuderia britannica lo ha consacrato come leggenda del motorsport, capace di combinare velocità, precisione e determinazione. Oggi, a distanza di anni, è la figlia Ella a proseguire quel legame, entrando in un programma di sviluppo che potrebbe aprirle le porte di una futura carriera nelle monoposto.
Nonostante la giovane età, Ella ha già dimostrato grandi capacità: la sua prima vittoria internazionale è arrivata alla Champions of the Future Academy 2024 a Cremona, a cui sono seguiti altri successi e podi in competizioni europee. Nel McLaren Driver Development Programme testerà monoposto in preparazione alla stagione 2027, accumulando esperienza e formazione in un contesto altamente professionale, in attesa di approdare nella F1 Academy.
Il McLaren Driver Development Programme ha una lunga storia di successi nel lanciare giovani talenti verso le massime serie del motorsport. Tra i nomi più celebri spicca quello di Lando Norris, attuale pilota di punta del team, che ha beneficiato del programma agli esordi della sua carriera. Oggi McLaren continua a supportare giovani piloti promettenti, come Matteo De Palo, 18 anni, entrato recentemente nel programma.
Originario di Roma, Matteo ha iniziato a gareggiare nel karting nel 2016, conquistando successi nelle serie junior 60 Mini, OK-Junior e OK, con piazzamenti di vertice nella WSK Super Master Series e nel FIA Karting Academy Trophy. Nel 2023 ha debuttato in monoposto con Campos Racing nel Campionato Spagnolo di F4, vincendo una gara e salendo altre tre volte sul podio, chiudendo quinto in classifica generale, partecipando anche a gare di F4 in Italia e Gran Bretagna. Nel 2024 è passato al Campionato Europeo di Formula Regional, con una vittoria e un secondo posto. Quest’anno Matteo ha gareggiato nel FRECA con Trident Motorsport, vincendo quattro gare e salendo sul podio in altre sette occasioni, assicurandosi il secondo posto in campionato. Il pilota ha partecipato al Gran Premio di Macao 2025 e approderà in Formula 3 nel 2026 con Trident, sempre supportato dal programma McLaren. La squadra di Woking ha comunicato che Ugo Ugochukwu, Martinius Stenshorne e Brando Badoer non proseguiranno con il programma oltre la fine dell’anno.
Accanto a Ella Häkkinen, il programma vedrà la partecipazione di Ella Lloyd, già pilota della F1 Academy, ed Ella Stevens, vincitrice nella principale categoria di karting britannico e prossima al debutto nella serie femminile nel 2026. Le due vetture della F1 Academy McLaren Oxagon saranno gestite da Rodin Motorsport. Zak Brown, CEO di McLaren Racing, ha commentato: “Avere tre giovani e talentuose piloti femminili nel nostro Driver Development Programme è davvero entusiasmante. Speriamo che il loro esempio ispiri una nuova generazione di ragazze a credere che il motorsport è aperto a tutti”.
L’annuncio di Ella Häkkinen conferma come McLaren continui a costruire un ponte tra la propria storia e il futuro del motorsport. La scuderia britannica, che ha contribuito a lanciare e consolidare la carriera di Mika Häkkinen, oggi offre alla figlia l’opportunità di crescere in un ambiente di eccellenza tecnica e sportiva. Il percorso di Ella rappresenta una promessa per il futuro delle corse femminili e un simbolo di continuità: la passione e il talento che hanno caratterizzato il padre vengono ora supportati e valorizzati dalla stessa scuderia, aprendo la strada a nuove sfide nel motorsport internazionale.