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La Sprint del Gran Premio degli Stati Uniti 2025 ad Austin si è trasformata in un incubo per la McLaren. Allo spegnimento dei semafori, il primo giro ha visto entrambe le vetture del team coinvolte in un incidente in curva 1, costringendo Lando Norris e Oscar Piastri a ritirarsi dalla gara e lasciando la squadra con un’amara delusione da gestire in vista delle qualifiche.
Lando Norris, interrogato dai microfoni di Sky Sport F1 sulle eventuali responsabilità di Piastri nell’incidente, ha difeso il compagno di squadra: "Oscar è stato colpito dall’altra macchina. Quindi non può essere colpa sua", ha spiegato, respingendo qualsiasi idea di ripercussioni interne. Oscar Piastri ha ammesso di non avere ancora una visione chiara dell’accaduto: "Non so se abbiamo messo un errore, non l’ho visto. Però so che in quella situazione c’era un pilota molto lontano dall’apex, quindi devo rivedere tutto", ha commentato.
Andrea Stella, team principal della McLaren, ha espresso delusione e frustrazione per l’accaduto: "Siamo delusi perché l’incidente della prima curva ha messo entrambe le vetture fuori dalla gara. È sorprendente che dei piloti con tanta esperienza agiscano con un po’ di impotenza almeno nella prima fase", il riferimento è a Nico Hulkenberg. "Ora ci concentriamo sul riparare le vetture e ripartire per il resto del week-end. Credo che siamo in una posizione forte dal punto di vista dell’attività e speriamo di poter capitalizzare le nostre prestazioni".
No-one expected this to happen! 😱💥#F1Sprint #USGP pic.twitter.com/dnZcyUfF2S
— Formula 1 (@F1) October 18, 2025
Dal lato opposto della pista, Nico Hülkenberg, coinvolto indirettamente nell’incidente, ha commentato la dinamica: "Piastri pensava che io sarei sparito? Non era sicuramente molto facile. È stato veramente frustrante per me e anche per lui. Tante meccaniche sono fuori, loro compresi. Chiaramente non è stato molto bello da vedere, però fa parte delle cose, specialmente in una curva come quella; è molto deludente ovviamente. Non penso che abbiamo commesso un grosso errore lì, però purtroppo è successo».
Il botto di Austin rappresenta un duro colpo per la McLaren, che sperava di consolidare la propria posizione in campionato vista la riscossa di Max Verstappen. Con entrambe le monoposto costrette al ritiro, la squadra dovrà ora lavorare intensamente per rimettere in sesto le vetture e recuperare terreno in vista delle qualifiche.