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Se il presente della Red Bull in Formula 1 è monopolizzato da Max Verstappen, ingranaggio imprescindibile di un meccanismo oliato, il futuro potrebbe avere il nome di Arvid Lindblad. La scuderia di Milton Keynes ha chiesto e ottenuto la deroga per l’ottenimento della Superlicenza per Lindblad prima che compia 18 anni ad agosto. E l’ha avuta, come ha confermato oggi la FIA. Il Consiglio Mondiale – si legge nella nota diffusa dalla Federazione – si è espresso a favore perché Arvid ha dimostrato “una straordinaria abilità e maturità”. Tanto da aprirgli le porte della F1.
È colpa proprio di Max Verstappen se oggi esiste un limite anagrafico al conseguimento della Superlicenza. Dopo il suo incredibile debutto in Formula 1 da minorenne, a soli 17 anni, la FIA ha scelto di inserire la maggiore età nei requisiti per il lasciapassare al debutto in Formula 1. Ma lo scorso anno la Federazione ha deciso di aprire uno spiraglio per chi dimostrasse meriti fuori dal comune, oltre alla maturità necessaria a competere nella massima categoria del motorsport. In molti hanno pensato che fosse un’apertura al nostro Andrea Kimi Antonelli, che avrebbe poi fatto il suo debutto nelle FP1 di Monza già diciottenne. Ma in realtà tutto era partito da una richiesta della Red Bull.
La scuderia di Milton Keynes, infatti, si era battuta per avere la possibilità di una deroga al limite di età proprio per Lindblad, il nuovo pupillo di Helmut Marko. Il superconsulente della Red Bull ha speso parole al miele per Arvid, lodandone la velocità pura, la maturità e la chiarezza di vedute che mostrò quando, appena dodicenne, incontrò Marko per la prima volta. Un potenziale campione del domani, che aveva raggiunto i 40 punti necessari per la superlicenza vincendo la Formula Oceania Regional all’inizio di quest’anno.
Nato l’8 agosto del 2007 da padre svedese e madre di origine indiana, Lindblad si distinse sui kart, vincendo competizioni nazionali e continentali, prima di perfezionare il salto sulle monoposto nella Formula 4 italiana nel 2022. L’anno successivo si impose a Macao dopo aver colto la pole position. Il passaggio in Formula 3, nel 2024, lo ha visto brillare a Silverstone, occasione in cui è diventato il primo pilota nella storia della categoria a vincere entrambe le gare in un weekend di gara. Ha concluso il campionato in quarta posizione, come miglior rookie. Nel 2025 il passaggio in Formula 2, categoria in cui a Jeddah è diventato il pilota più giovane di sempre a vincere una gara.
La sua rapida progressione – unita alla classica impazienza della Red Bull – rendeva inevitabile un avvicinamento repentino alla F1. Ma le tempistiche potrebbero essere ulteriormente bruciate. C’è un motivo specifico se la scuderia di Milton Keynes ha chiesto la Superlicenza anticipata per Lindblad. Max Verstappen si trova a un solo punto di distanza da una clamorosa squalifica per un GP, e serve qualcuno che possa sostituire in Racing Bulls Isack Hadjar, naturale candidato per una promozione temporanea qualora Max dovesse saltare una gara. Se Lindblad debutterà o meno in F1 nel 2025 non è possibile saperlo. Ma è solo questione di tempo perché diventi la prossima bella speranza di casa Red Bull.