F1: ecco come Max Verstappen nella Sprint del Belgio ha battuto una McLaren più veloce

F1: ecco come Max Verstappen nella Sprint del Belgio ha battuto una McLaren più veloce
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Nella Sprint del Gran Premio del Belgio 2025 di Formula 1, Max Verstappen ha battuto una McLaren superiore. Ma il suo indubbio talento è solo una parte dell'equazione
26 luglio 2025

La monoposto più veloce in pista nella Sprint del Gran Premio del Belgio 2025 di Formula 1 era indubbiamente la McLaren MCL39, in media più rapida di qualche decimo rispetto alle inseguitrici. Ma a vincere è stato Max Verstappen con la sua Red Bull RB21 rivista in diversi aspetti, dall’ingresso delle pance all’ala anteriore. La manovra sapiente di Verstappen su Piastri ha dato al quattro volte campione del mondo la chance di giocarsi un successo importante per un team in fase di transizione, ma non era sufficiente.

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Per riuscire a vincere la Sprint, Verstappen per sua stessa ammissione si è prodotto in quindici giri da qualifica, cercando nel contempo di evitare di commettere errori. A parte un leggero lungo nel corso del decimo giro, Max è stato impeccabile, e ha sfruttato un fattore importante nella Formula 1 di oggi, il vantaggio di posizione in pista. Verstappen ha potuto girare in aria pulita, senza accusare le turbolenze che hanno invece sporcato le prestazioni di chi lo seguiva. È vero che la MCL39 è in grado di coccolare le gomme, consentendo ai suoi piloti di tallonare chi li precede, ma l’aria sporca costituisce comunque un fattore di disturbo anche per la McLaren, come dimostra il fatto che gli pneumatici di Piastri siano arrivati a fine vita.

Il vantaggio sul giro della McLaren rispetto a Verstappen nella Sprint del Belgio, di circa tre decimi, sulla carta avrebbe costituito un delta prestazionale sufficiente per poter permettere il sorpasso su Verstappen da parte di Piastri, ma Verstappen aveva dalla sua un asso nella manica. L’assetto scarico della RB21 gli ha consentito di esprimere la velocità sul dritto necessaria a tenersi alle spalle Piastri. Dopo Silverstone, anche se in maniera meno estrema, la Red Bull ha optato per un assetto audace. Ma è probabile che vista la pioggia attesa per domani, con la riapertura del parco chiuso ci sia qualche ritocco verso un approccio più conservativo.

In ogni caso, il vantaggio di Verstappen è diventato ancora più rilevante per una caratteristica intrinseca alla McLaren MCL39, la capacità di generare carico extra. È un segno dell’efficienza aerodinamica del progetto, ma anche un asso nella manica nel secondo settore di Spa, il più guidato. Non è un caso, infatti, che Piastri ieri la differenza l’abbia fatta nel secondo settore.

Ma è un limite per una lotta contro una monoposto scarica, per giunta guidata da un cliente scomodo come Max, sempre puntuale nella sua capacità di massimizzare il risultato. Visto il meteo di domani, sarà difficile ricreare questa tempesta perfetta anche per il resto del weekend. Ma è in questo modo che Verstappen ha regalato a Laurent Mekies un successo al primo colpo al debutto come team principal della Red Bull.

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