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Sono finalmente arrivati gli aggiornamenti richiesti a gran voce da Lewis Hamilton. La Scuderia Ferrari, in occasione del Gran Premio d’Austria 2025 – undicesima tappa del Mondiale di Formula 1 – ha introdotto due novità essenziali sulla SF-25: un nuovo fondo e un estrattore posteriore rivisitato. Basteranno questi sviluppi per rilanciare le ambizioni del #44 e di Charles Leclerc?
Finora, il campionato della Rossa non è andato come previsto. Le aspettative alla vigilia della stagione erano altissime, complice l’arrivo di un sette volte campione del mondo come Lewis Hamilton e le promettenti sensazioni legate alla nuova monoposto. Fin dall’inizio, Frédéric Vasseur e i suoi piloti – il #44 e Charles Leclerc – avevano parlato di una vettura in grado di riportare a Maranello un titolo che manca ormai da diciassette anni. Tuttavia, sin dal primo Gran Premio in Australia, la realtà si è rivelata ben diversa, con una SF-25 caratterizzata da una finestra prestazionale estremamente ristretta. A pesare maggiormente non è stato tanto il passo gara, quanto la scarsa competitività in qualifica, tradizionalmente uno dei punti di forza del monegasco.
Il team principal ha ribadito più volte che, per estrarre il potenziale della vettura, non erano necessari aggiornamenti radicali, quanto piuttosto una migliore comprensione della piattaforma e un’esecuzione dei weekend di gara impeccabile. Ciononostante, sia Hamilton che Leclerc hanno spinto per ricevere sviluppi, in particolare al retrotreno, per riportare la SF-25 a un’altezza da terra ottimale, la più bassa possibile, al fine di generare più deportanza e migliorare le prestazioni. Obiettivo: tornare a battagliare con McLaren, Mercedes e Red Bull prima di concentrare le risorse sul progetto 2026.
In Austria, Ferrari ha portato un nuovo fondo per la SF-25. A occhio nudo le differenze non sono evidenti, poiché le modifiche principali riguardano la parte inferiore, nella zona centrale del canale Venturi. Si nota però un importante deviatore esterno con un attacco al fondo ora lineare, al posto della precedente forma seghettata. Rivista anche la zona iniziale, ora a "coltello", così come la conformazione del soffiaggio esterno, che mantiene tre nervature ma più alte rispetto alla versione precedente. Cambia anche il modo in cui il coltello si innesta nel fondo. Invariata, invece, la zona posteriore davanti alle ruote. Tra le novità figura anche un estrattore posteriore modificato nella parte alta esterna. Attesa per la prossima settima a Silverstone la sospensione posteriore rivisitata per completare il pacchetto.
Sarà necessario attendere l’esito della prima sessione di prove libere per capire se questi aggiornamenti avranno l’effetto sperato. Charles Leclerc, tuttavia, dovrà rimandare il suo primo confronto diretto con le novità: salterà la FP1 per lasciare il volante al rookie Dino Beganovic. Sarà comunque una sessione dedicata ai test, come dimostrato dalla presenza dei rastrelli montati sulla SF-25 di Hamilton in pit lane: strumenti fondamentali per raccogliere dati sui flussi d’aria attorno alla vettura e verificare la corrispondenza tra il comportamento aerodinamico reale e le simulazioni condotte al simulatore e in galleria del vento.
