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Here we are. Dopo una settimana di pausa e un viaggio intercontinentale, la Formula 1 è pronta a tornare in Europa per l’undicesimo appuntamento stagionale e per la parte centrale del calendario: quella più calda ed entusiasmante, davanti al pubblico del Vecchio Continente. Ad accogliere il Circus, dopo il Canada, è la terra della Stiria, con la casa del team anglo-austriaco: il Red Bull Ring. Tutto è pronto per il Gran Premio d’Austria 2025.
Il viaggio della Formula 1 prosegue a gonfie vele e il giro di boa è ormai alle porte. La pausa estiva si avvicina e la sfida tra i team entra nel vivo, dentro e fuori dalla pista, con il nuovo regolamento tecnico sempre più vicino. Per quanto riguarda le battaglie in pista, George Russell vuole replicare il successo ottenuto lo scorso appuntamento in Canada, anche se Toto Wolff non si è detto troppo fiducioso a riguardo. Quella di Montréal è stata una “tempesta perfetta” per la Mercedes, e non è detto che anche il Red Bull Ring si riveli un tracciato favorevole alle caratteristiche della W16. Anzi, potrebbe esaltare i punti di forza della grande favorita della vigilia: la McLaren.
George Russell aveva già vinto il Gran Premio d’Austria lo scorso anno con un autentico colpo da maestro. La vittoria sembrava una questione a due tra Max Verstappen e Lando Norris, ma la lotta si accese fino al contatto che causò il ritiro del britannico e la caduta nelle retrovie dell’olandese. A beneficiarne fu proprio Russell, che salì sul gradino più alto del podio.
Rispetto al 2024, la situazione non è cambiata molto. La differenza principale è che oggi Lando Norris vede in Oscar Piastri — e non più Max Verstappen, terzo a 43 lunghezze dal leader — il rivale numero uno per il titolo. Il numero 4 della McLaren, però, dovrà fare molta attenzione a non commettere errori come accaduto in Canada, dove, preso dalla foga di chiudere il sorpasso sull’australiano, ancora in testa al mondiale con 22 punti di vantaggio, ha tentato una manovra all’interno sul rettilineo principale, in uno spazio praticamente inesistente. Il risultato: contatto con le barriere, tamponamento della vettura gemella e ritiro per lui.
Grande attesa anche per gli eroi di casa della Red Bull. Davanti al loro pubblico, Max Verstappen e Yuki Tsunoda cercheranno di portare la RB21 alla vittoria, o almeno sul podio. Obiettivo realistico per l’olandese — che in questi giorni ha girato con una GT3 a Spa-Francorchamps — mentre la situazione appare più complicata per Tsunoda. Nonostante l’esperienza accumulata in Formula 1, il giapponese fatica ancora a comprendere e gestire una vettura, la RB21, che rimane imprevedibile e con una finestra prestazionale piuttosto ristretta, anche dopo le ultime novità tecniche introdotte.
Sarà interessante osservare anche il comportamento della McLaren. In Canada la MCL39, finora la monoposto più performante del lotto, ha vissuto il primo weekend sottotono, dove i due piloti non hanno potuto fare affidamento sulla solita superiorità nella gestione degli pneumatici, soprattutto al posteriore, né sull’efficienza del sistema di raffreddamento. Il Red Bull Ring fornirà indicazioni preziose per capire se si è trattato di un caso isolato o se la vettura sta cominciando a risentire delle nuove direttive tecniche, relative sia alla flessibilità delle ali anteriori sia ai controlli sul plank di protezione del fondo.
Tutti gli occhi saranno puntati sulla Ferrari. Dopo l’ennesimo weekend anonimo, la Scuderia tornerà in pista con qualche novità, come anticipato da Frédéric Vasseur. Si presume l’arrivo di una nuova sospensione posteriore e un nuovo fondo, utili per risolvere i problemi di instabilità del retrotreno e di altezza da terra. Tuttavia, come ribadito più volte dal team principal, non saranno gli aggiornamenti a fare la differenza, bensì l’esecuzione: un aspetto in cui il Cavallino Rampante, ultimamente, non ha brillato. Sia Charles Leclerc che Lewis Hamilton avranno bisogno di una prestazione solida per mettere a tacere le voci sempre più insistenti su un possibile addio di Vasseur, in favore di Antonello Coletta a partire dalla prossima stagione.
A differenza delle ultime tre edizioni, il weekend del Gran Premio d’Austria 2025 non prevede il format della Sprint Race. L’evento sarà trasmesso in diretta integrale su Sky Sport F1, mentre su TV8 andranno in onda in differita le qualifiche e la gara. Su Automoto.it troverete il resoconto delle tre sessioni di prove libere, la diretta testuale del Gran Premio e delle qualifiche, oltre agli approfondimenti della nostra Diletta Colombo e alle parole dei protagonisti, in esclusiva, direttamente dal paddock della Stiria.
Ora | Programma | Canale |
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13:30
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FP1
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17:00
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FP2
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Ora | Programma | Canale |
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12:30
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FP3
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16:00
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Qualifiche (diretta)
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18:00
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Qualifica (differita)
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Ora | Programma | Canale |
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15:00
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Gara (diretta)
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18:30
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Gara (differita)
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