Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
Ore dopo la bandiera a scacchi del Gran Premio del Canada 2025, decimo appuntamento stagionale di Formula 1, la Federazione ha continuato a lavorare per riscrivere l'ordine d'arrivo. Tra le numerose investigazioni, quella che ha coinvolto Lando Norris e Oscar Piastri si è conclusa con una penalità di cinque secondi inflitta al pilota britannico.
“Gli Stewards hanno ascoltato il pilota dell’auto n.4 (Lando Norris), il pilota dell’auto n.81 (Oscar Piastri), i rappresentanti del team ed esaminato le prove video esterne e onboard”, si legge nella nota ufficiale della FIA. “L’auto n.4 stava tentando di sorpassare l’auto n.81 sul rettilineo principale. Ha cercato di spostarsi a sinistra, ma non c’era spazio sufficiente. Il pilota dell’auto n.4 ha dichiarato di aver pensato che ci fosse spazio, ma si è accorto troppo tardi che non ce n’era, finendo per collidere con l’auto n.81.”
“Sebbene l’auto n.4 abbia subito danni e si sia ritirata dalla gara (ma sia comunque risultata classificata), l’auto n.81 non ha riportato danni. Gli Stewards hanno determinato che la responsabilità della collisione fosse esclusivamente del pilota dell’auto n.4. Poiché l’incidente non ha avuto conseguenze sportive immediate e rilevanti, è stata inflitta una penalità post-gara di cinque secondi. Si ricorda ai concorrenti che hanno diritto a presentare appello contro determinate decisioni degli Stewards, in conformità all’Articolo 15 del Codice Sportivo Internazionale FIA e al Capitolo 4 del Regolamento Giudiziario e Disciplinare FIA, entro i termini previsti.”
Into the wall and out of the race! 😱
— Formula 1 (@F1) June 15, 2025
Lando Norris apologised for this collision with his teammate Oscar Piastri #F1 #CanadianGP pic.twitter.com/4FiNVm1hiI
Come applicare la penalità, in questi casi, è a discrezione della direzione gara. I cinque secondi potrebbero infatti trasformarsi in tre posizioni di penalità da scontare nel prossimo appuntamento, il Gran Premio d’Austria, secondo quanto previsto dall’Articolo 54.3 b) del Regolamento Sportivo FIA. Tuttavia, poiché Norris risulta classificato — avendo completato oltre il 90% della gara — nonostante il ritiro per danni, i cinque secondi sono stati applicati al risultato finale del Canada. Di conseguenza, Norris non sconterà mai questa penalità.
Considerando le circostanze — con Norris che ha ammesso le proprie responsabilità e Piastri che ha concluso la gara senza danni — appariva comunque improbabile che il britannico dovesse scontare ulteriori penalità al Red Bull Ring tra due settimane.