F1. GP Canada, Leclerc deluso dalla strategia e non solo: "Frustrante non avere una macchina per vincere"

F1. GP Canada, Leclerc deluso dalla strategia e non solo: "Frustrante non avere una macchina per vincere"
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Delusione per Charles Leclerc che ha colto il quinto posto al termine del Gran Premio del Canada 2025: ecco le sue parole a caldo
15 giugno 2025

Si chiude con un quinto posto uno dei weekend più complicati della stagione per Charles Leclerc. Il Gran Premio del Canada 2025 per il monegasco era iniziato in salita, con un venerdì passato interamente ai box a causa di un incidente nelle FP1. Le qualifiche, nonostante un buon passo mostrato nelle fasi precedenti, sono state compromesse da un errore nel Q3. E la gara non è andata molto meglio.

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Scattato dalla settima posizione con gomme hard, Leclerc aveva optato per una strategia differente, cercando di allungare il primo stint nella speranza di effettuare un'unica sosta. Tuttavia, il team lo ha richiamato ai box nel momento in cui George Russell lo ha superato, montandogli nuovamente la mescola dura. Una scelta che il pilota Ferrari non ha condiviso, preferendo invece rimanere in pista più a lungo o passare alle medie, dato che le sue gomme erano ancora in buone condizioni.

La strategia lo ha costretto a una doppia sosta, che lo ha fatto scivolare in sesta posizione, recuperando poi un posto solo grazie all’errore di Lando Norris nel finale, quando la gara è stata neutralizzata dalla Safety Car. “Mi sentivo bene con le gomme dure. Vedevo che Russell era più veloce, ma non in modo netto, e avevo fiducia nelle medie, anche osservando il passo di Hamilton,” ha spiegato Leclerc ai microfoni di Sky Sport F1. “Detto questo, il muretto ha senz’altro più dati di noi piloti in abitacolo. La mia posizione in gara non era ideale: ho compromesso il weekend con l’errore di venerdì nelle FP1 e poi con la sfortuna in qualifica.”

Alla domanda su un’eventuale perdita di fiducia nella Ferrari e sulla frustrazione nel vedere piloti più giovani ottenere vittorie, Leclerc ha risposto in modo diretto: “No, è frustrante non avere una macchina per vincere, questo sì. Ma quello che fanno gli altri non influisce sul mio stato d’animo.”

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