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Mancano pochissime ore e la Formula 1 scenderà in pista per la prima ed unica sessione di prove libere, dato il format Sprint, del Gran Premio di Miami 2025, sesto appuntamento stagionale. Questo sarà anche il primo weekend di gara di Oscar Piastri come leader del campionato. Il pilota McLaren ha rivelato che gli piace molto essere la preda piuttosto che il cacciatore, perché significa che "sta facendo qualcosa di giusto".
Grazie alla vittoria in Arabia Saudita due settimane fa, la terza nel 2025, la quinta in Formula 1, l’australiano ha superato Lando Norris conquistando la testa della classifica piloti accumulando anche un vantaggio di dieci punti sul compagno di squadra. Sicuramente non è la prima volta che occupa la posizione di vertice dato che ha conquistato titoli consecutivi in Formula Renault Eurocup, Formula 3 e Formula 2 dal 2019 al 2021, ma guidare il mondiale piloti della massima categoria a ruote scoperte del motorsport è tutta un’altra sensazione. Ma a differenza di quanto si possa pensare, per lui questo non è un fattore che gli mette una pressione extra, confermando il suo atteggiamento calmo e la forte mentalità.
“A dire il vero, essere in testa al campionato non mi sembra poi così diverso", ha ammesso Oscar Piastri ai media presenti Miami per il primo dei tre Gran Premi in America. "Ribadisco che non mi preoccupo poi così tanto. Cerco solo di ottenere le migliori prestazioni possibili ogni fine settimana, di guidare al meglio e di rendere la macchina il più performante possibile. Penso che, per quanto mi riguarda, mi piaccia molto essere nella posizione di essere braccato, perché di solito significa che stai facendo qualcosa di giusto. Sono abbastanza rilassato, il divario è molto ridotto e siamo solo al quinto o sesto round, quindi non mi preoccupo troppo. Sono molto orgoglioso del motivo per cui sono in testa al campionato, perché Melbourne è stata una partenza difficile e da allora abbiamo disputato quattro gare di grande successo. È un grande impegno da parte mia e di tutta la squadra. Sono orgoglioso della prestazione che abbiamo messo in campo per raggiungere la posizione di leader del campionato, piuttosto che essere in testa alla classifica” ha proseguito l’australiano.
In vista del weekend a Miami, il secondo con format Sprint dei sei previsti dal calendario, Piastri ha commentato anche la performance di Norris che qui ha ottenuto la sua prima vittoria iridata lo scorso anno. Ma chi sarà la minaccia maggiore per lui, il compagno di squadra o Max Verstappen? “Penso che sia Lando. Ovviamente siamo sulla stessa macchina, quindi ne conosco i punti di forza. Non è un pilota lento, quindi aspetteremo e vedremo quale sarà la gerarchia, ma penso che la nostra macchina sia stata costantemente forte. Quanto alla Red Bull, penso che sia andata molto vicina in alcune gare, come Suzuka e Jeddah. In Arabia Saudita è stata probabilmente la gara più competitiva dell'anno, ma penso che finora siamo stati costantemente forti su tutti i circuiti. Miami sarà un'altra sfida, con temperature elevate, asfalto e superficie interessanti, e un circuito lento. Credo che questo sarà un fattore determinante questo fine settimana”, ha chiosato Piastri.
