F1. Leclerc, dopo la febbre, arriva anche un'infrazione nella FP1 di Imola. Ecco cosa è successo in Ferrari e che penalità hanno avuto in base al loro precedente

F1. Leclerc, dopo la febbre, arriva anche un'infrazione nella FP1 di Imola. Ecco cosa è successo in Ferrari e che penalità hanno avuto in base al loro precedente
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Il weekend ad Imola di Charles Leclerc prosegue di male in peggio: dopo la febbre di ieri ha ricevuto anche una multoa per infrazione nella FP1 che avevano già commesso a Singapore 2024
16 maggio 2025

La Formula 1 è tornata finalmente in pista per il settimo appuntamento stagionale, il Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna 2025. Il weekend all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola non è iniziato al meglio per Charles Leclerc che, dopo la febbre, rischia adesso anche una penalità. Ecco cosa è successo.

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Il monegasco ha saltato la prima giornata in pista per una situazione febbricitante che ha portato la Scuderia Ferrari a decidere di farlo restare a casa – a Maranello dove si trovava già da qualche giorno per lavorare al simulatore – per riposare in vista del proseguo del weekend. Ma la situazione sembra peggiorare per lui perché, dopo i problemi con il casco speciale dedicato al team, nella prima sessione di prove libere è arrivata anche un’infrazione.

La Federazione ha, infatti, rilasciato un documento ufficiale che riporta che il team del Cavallino Rampante abbia cambiato la pressione delle gomme di Charles Leclerc nel corso della FP1 non seguendo le procedura predisposta infrangendo la direttiva tecnica 003Q.2.g.ii. Un rappresentante della Ferrari dovrà parlare con i commissari gara per decidere come gestire tale situazione alle ore 18:30, ma non è la prima volta che il numero #16 e i meccanici cadono in un’infrazione simile.

Infatti, lo scorso anno a Singapore i suoi meccanici hanno cambiato la pressione delle gomme in pit-lane mentre il regolamento prevede che questa modifica debba essere svolta all’interno del box. La FIA in quell’occasione aveva deciso di multare la Ferrari con 5mila euro senza intervenire con ulteriori penalità ma bisognerà capire cosa sia stato effettivamente commesso qui ad Imola.

Secondo Mario Isola, parlando con Sky Sport, ha confermato che sia stata tolta aria degli pneumatici ma non sia stata modificata - come prevede la procedura - la temperatura massima

AGGIORNAMENTO - "La direttiva tecnica 003G, punto 2 g.ii, specifica che un pneumatico può essere utilizzato per più di una volta in una singola sessione. Esso stabilisce anche le procedure che devono essere seguite se il il team desidera apportare modifiche ai pneumatici, ad esempio ridurre la pressione dei
richiede che, in primo luogo, le temperature dei pneumatici devono essere ottenute" si legge nel comunicato FIA. "Il rappresentante del team ha ammesso che queste procedure non sono state seguite, che è una violazione dell'articolo 30.5 a) del Regolamento sportivo. Stewards notano che questo è stato durante una sessione di prove libere. In conformità con in passato, i commissari hanno emesso una multa di € 5.000".

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