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Penultimo stint prima della pausa estiva. Dopo due settimane di riposo, la Formula 1 è tornata in pista per il weekend del Gran Premio del Belgio 2025. A dettare il ritmo è il format Sprint, motivo per cui – dopo una sola sessione di prove libere – l’iconico tracciato di Spa-Francorchamps si è infiammato con le qualifiche che hanno decretato l’ordine di partenza della mini-gara da 100 km in programma domani.
Il tempo è tiranno, specialmente in Formula 1, soprattutto se si parla di Sprint. Il format è tornato per la terza delle sei occasioni previste in questa stagione, nel tredicesimo appuntamento del campionato. Nonostante una sola sessione di prove libere a disposizione, Red Bull e Ferrari hanno portato in pista aggiornamenti significativi, mentre McLaren ha montato su entrambe le monoposto il fondo testato (e poi accantonato) a Silverstone due settimane fa.
Il team di Maranello ha invece introdotto definitivamente la nuova sospensione posteriore. In Austria avevano già debuttato il nuovo fondo e l’estrattore posteriore, propedeutici all’arrivo di questa novità pensata per migliorare la gestione della piattaforma aerodinamica. Sin dall’inizio del campionato, la SF-25 ha mostrato una spiccata sensibilità all’altezza da terra, costringendo la vettura a girare più alta rispetto alla sua finestra ottimale, con conseguente perdita di carico aerodinamico e prestazione.
La nuova sospensione, già brevemente testata durante un filming day al Mugello, è ora chiamata a dare risposte concrete in pista. Questa sessione di qualifiche è stata il primo vero banco di prova, ma l’eliminazione di Hamilton nel SQ1 non lascia ben sperare.
Sul fronte Red Bull, invece, è ufficialmente iniziata una nuova era. Per la prima volta nella storia del team, Christian Horner non è più al timone: al suo posto c’è Laurent Mekies, ex team principal di Visa Cash App RB ed ex braccio destro di Mattia Binotto in Ferrari. Il team di Milton Keynes ha portato anche un nuovo pacchetto di aggiornamenti, che coinvolge ala anteriore, ingresso delle pance e sospensione anteriore. L’obiettivo è chiaro: tornare al vertice in termini di performance e convincere Max Verstappen a restare, nonostante la presunta – ma mai confermata – offerta della Mercedes.
Nella prima fase di qualifiche, con 12 minuti a disposizione e obbligo di gomma media (che, con il salto di mescola introdotto da questo weekend su indicazione di Pirelli, corrisponde alla C3), a siglare il miglior tempo è stato Oscar Piastri in 1:41.769, staccando di quasi tre decimi Max Verstappen. Terzo Lando Norris, seguito da Fernando Alonso, George Russell, Isack Hadjar, Lance Stroll, Charles Leclerc, Carlos Sainz e Gabriel Bortoleto. Undicesimo tempo per Esteban Ocon, seguito da Liam Lawson, Yuki Tsunoda, Oliver Bearman e Pierre Gasly.
Eliminati: Alexander Albon, Nico Hülkenberg, Lewis Hamilton (autore di un bloccaggio al posteriore in frenata alla chicane durante il tentativo finale), Franco Colapinto e Andrea Kimi Antonelli, finito in testacoda.
Here's the moment Lewis went spinning out of SQ1#F1Sprint #BelgianGP pic.twitter.com/CCoDXenZAu
— Formula 1 (@F1) July 25, 2025
I piloti sono tornati in azione per il SQ2 – 10 minuti, sempre con gomma media – con un leggero ritardo per consentire ai marshal di ripulire la pista dalla ghiaia portata in traiettoria dal testacoda di Antonelli. Lando Norris ha firmato il miglior tempo in 1:41.412, precedendo di quasi due decimi Max Verstappen. Terzo Charles Leclerc, seguito da Esteban Ocon e Gabriel Bortoleto. A seguire: Pierre Gasly, Oliver Bearman, Carlos Sainz e Isack Hadjar. Decimo Oscar Piastri, a cui è stato cancellato il primo tentativo per track limits.
Eliminati: Liam Lawson, Yuki Tsunoda, George Russell, Fernando Alonso e Lance Stroll.
Anche l’inizio del SQ3 è stato ritardato. La sessione, della durata di otto minuti e con obbligo di mescola soft (C4), ha visto tutti i piloti attendere fino all’ultimo per sfruttare la gommatura della pista. Alla bandiera a scacchi, il miglior giro è stato quello di Oscar Piastri: 1:40.510, sufficiente per conquistare la pole position per la Sprint di sabato. Alle sue spalle, Max Verstappen a quasi cinque decimi, poi Lando Norris e Charles Leclerc. Quinto tempo per Esteban Ocon, seguito da Carlos Sainz, Oliver Bearman, Pierre Gasly, Isack Hadjar e Gabriel Bortoleto.