F1. GP Belgio, Antonelli: "Ho imparato a gestire l'energia. Futuro? Sono tranquillo, so cosa vuole la Mercedes"

F1. GP Belgio, Antonelli: "Ho imparato a gestire l'energia. Futuro? Sono tranquillo, so cosa vuole la Mercedes"
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Andrea Kimi Antonelli racconta come ha imparato a gestire l’intensità della Formula 1 e commenta con lucidità le voci sul suo futuro: "So cosa vuole Mercedes, sono fiducioso"
24 luglio 2025

Alla vigilia del Gran Premio del Belgio 2026, Andrea Kimi Antonelli è tornato in conferenza stampa accanto a Lewis Hamilton e Carlos Sainz, proprio come accaduto all’inizio della stagione in Australia. Dodici gare dopo, la stagione ha preso forma e, oltre alle sfide in pista, l’attenzione inizia a spostarsi anche sui movimenti di mercato. Ma il giovane talento italiano della Mercedes mantiene la calma e dimostra una maturità crescente.

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La prima parte di stagione è stata piuttosto intensa,” ha ammesso Antonelli. “Abbiamo disputato 12 gare in 17 settimane, con un ritmo davvero elevato. L’intensità di questo calendario richiede un notevole adattamento, soprattutto dopo la prima tripletta: ho dovuto capire come gestire al meglio l’energia, fisicamente ma soprattutto mentalmente. Serve ricaricarsi nei momenti giusti per poter tornare al massimo quando si risale in macchina. È un aspetto da cui sto imparando molto, ma ora ho una visione decisamente più chiara su come affrontare la seconda metà della stagione”.

In un paddock sempre più in fermento, anche le trattative contrattuali entrano nel vivo. Antonelli, che ha debuttato quest’anno in Formula 1 con Mercedes, è stato interpellato sul proprio futuro: “Questa è la domanda da un milione di dollari”, ha risposto sorridendo il bolognese, suscitando l’ironia di Hamilton — “Posso aiutarti con il contratto. So come convincere Toto,” ha scherzato il sette volte campione del mondo.

Il giovane Kimi, però, ha mostrato di avere le idee chiare: "Non mi sono mai preoccupato, a dire il vero. Conosco la situazione, so cosa vuole la squadra e guardo al futuro con fiducia. Toto è stato chiaro recentemente, quindi è un segnale positivo. La squadra sta lavorando bene, c’è una buona intesa tra me e George (Russell), e stiamo facendo il massimo per riportare la Mercedes dove merita. È bello vedere quanto la fabbrica stia spingendo, non solo per quest’anno ma anche per il 2026. Questo crea una dinamica positiva. Sono fiducioso di essere in una buona posizione: il team sa cosa è meglio per il futuro.”

 

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