F1. GP Belgio, Hamilton: "Vedo un enorme potenziale in Ferrari, sto lavorando sodo tornare a vincere nel 2026. La nuova sospensione? Stesso feeling di prima ma..."

F1. GP Belgio, Hamilton: "Vedo un enorme potenziale in Ferrari, sto lavorando sodo tornare a vincere nel 2026. La nuova sospensione? Stesso feeling di prima ma..."
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Lewis Hamilton non nasconde le sue ambizioni sulla Ferrari: “Vedo un enorme potenziale, ma serve lavorare duro per tornare a vincere”. Alla vigilia del GP del Belgio 2025, il sette volte campione del mondo parla delle novità tecniche e del suo ruolo dentro la squadra, con lo sguardo già puntato al 2026
24 luglio 2025

Nel clima teso e ambizioso che circonda la Ferrari in questo 2025, Lewis Hamilton, fresco pilota del Cavallino Rampante, ha parlato con franchezza durante la conferenza stampa del Gran Premio del Belgio, rivelando la sua visione sulla squadra e il futuro, soprattutto in ottica 2026.

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A Maranello ho partecipato a tante riunioni”, ha raccontato Hamilton, “con Bendetto Vigna [CEO della Ferrari], John Elkann [Presidente della Rossa] e Frédéric Vasseur, ma anche a incontri tecnici con Loic Serra [direttore tecnico del team]. Ho preparato dei documenti in cui ho elencato i problemi attuali della macchina e i cambiamenti che potremmo adottare come squadra”. Il sette volte campione del mondo sottolinea la sua convinzione: “Vedo un enorme potenziale qui. Nessuna altra squadra ha una passione paragonabile, ma è una macchina enorme con molte parti in movimento che però non girano ancora a pieno regime”.

Secondo Hamilton, questo è il motivo per cui Ferrari non ha ottenuto fino a oggi il successo che ‘merita’. “Penso che sia mio compito sfidare ogni ambito, soprattutto chi è al vertice e prende le decisioni. Negli ultimi 20 anni abbiamo avuto piloti straordinari come Kimi Raikkonen, Fernando Alonso e Sebastian Vettel, tutti campioni del mondo. Eppure, qui Fernando e Sebastian non hanno vinto. Rifiuto che accada anche a me”.

L’inglese porta con sé la consapevolezza di una grande esperienza maturata in team di successo come Mercedes e McLaren: “Ho avuto la fortuna di vivere in altri due grandi team. Anche se ogni squadra ha una cultura diversa, se si fanno le stesse cose si ottengono gli stessi risultati. Sono qui per vincere e questo è un momento cruciale della mia carriera”.

Sulle novità tecniche, in particolare la tanto attesa sospensione posteriore, Hamilton ha spiegato: “Non abbiamo fatto test veri e propri al Mugello, ma un filming day. Le sensazioni sono rimaste le stesse delle settimane precedenti. Domani proveremo le sospensioni e, testandole su varie piste, potremo arrivare a dei benefici. La cosa positiva è che al Mugello abbiamo portato novità, mentre altri team hanno apportato solo piccoli aggiornamenti in diversi weekend”. Chiude con un messaggio di ottimismo: “Sono felice di vedere dei cambiamenti concreti e il tanto lavoro fatto in fabbrica. Cercheremo di sfruttare questo impulso in ogni weekend di gara”.

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