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Dopo la magia di Silverstone, Nico Hulkenberg torna a parlare con un sorriso che non ha intenzione di svanire. Il terzo posto conquistato nel Gran Premio di Gran Bretagna – il primo podio della sua lunga carriera in Formula 1 – ha rappresentato un punto di svolta non solo emotivo, ma anche motivazionale per lui e per la Kick Sauber in occasione del weekend del Gran Premio del Belgio 2025.
“Le ultime settimane dopo il podio sono state molto belle”, ha raccontato il tedesco nel giovedì del GP del Belgio. “È stato bello avere anche un po’ di tempo libero: la tempistica è stata perfetta. A Silverstone siamo partiti dal fondo e quello che è successo è stato travolgente, così come l’affetto ricevuto alla fine. In sede sono stati tutti calorosi, ed è stato bellissimo condividere quella gioia con tutti a Hinwil”.
Ma Hulkenberg non vuole che l’exploit britannico resti un caso isolato. Nonostante un sabato difficile a Silverstone – “entrambe le macchine erano fuori dal Q1” – la Sauber ha dimostrato in gara di poter ribaltare la situazione anche partendo da posizioni scomode. “Stiamo vivendo un buon periodo al di là di Silverstone. In gara abbiamo una macchina che ci consente di fare qualcosa, anche quando non partiamo da posizioni confortevoli. Qui a Spa ci aspetta una gara dura a centro gruppo, ma siamo pronti a lottare”.
Il podio è stato tanto atteso quanto meritato, ma per Hulkenberg non è mai stato un’ossessione. “Il fatto che non arrivasse non mi infastidiva. Ero – e sono – concentrato sul nostro progetto”. Un progetto che ora ha anche una guida nuova: “Il nuovo team principal [Jonathan Wheatley, ndr] viene da una squadra che ha dominato la Formula 1 e sa cosa fare. Sta già semplificando l’organizzazione e l’operatività in pista. C’è ancora tanto lavoro da fare, ma stiamo crescendo per ottenere risultati importanti in futuro”.
L’obiettivo? La quinta posizione tra i Costruttori. Una battaglia apertissima. “Credo che molti team possano ambire a quel piazzamento. Dipenderà dalle piste e da chi sarà più competitivo. Tutti abbiamo la possibilità di lottare per quella posizione e penso che tutto si deciderà all’ultimo respiro”.