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Alla vigilia del Gran Premio del Belgio 2025, tredicesimo appuntamento stagionale di Formula 1, Charles Leclerc ha parlato sfida che lo attende nel weekend visto il format Sprint e l’introduzione della nuova sospensione posteriore della SF-25 che testerà per la prima volta in gara dopo il filming day al Mugello. Un aggiornamento atteso da tempo, che il pilota monegasco spera possa portare un concreto miglioramento.
“Era in programma da molto tempo e sono felice che la montiamo ora, sperando ci dia un passo avanti - ha spiegato Leclerc - Non penso avrò problemi ad adattarmi”. L’unica sessione di prove libere obbliga a lavorare con rapidità e precisione, ma il monegasco mostra fiducia nel lavoro del team. Sulle dichiarazioni del compagno Lewis Hamilton, che ha recentemente presentato alla squadra una serie di documenti con osservazioni e proposte di miglioramento, Leclerc è chiaro: “Siamo entrambi spinti dallo stesso obiettivo, migliorare la Ferrari. Prepariamo i nostri punti e li discutiamo insieme con il team, senza tensioni. Siamo allineati e tutti lavoriamo nella stessa direzione”.
La nuova sospensione posteriore non incide solo sull’aerodinamica, ma anche sul comportamento in curva della monoposto, aspetto cruciale per prestazioni e guida. Leclerc non si sbilancia sui dettagli tecnici, rimandando il giudizio alla pista: “Sarebbe stupido commentare ora, lo scopriremo in gara e nel corso del weekend”. Quanto alla possibilità di avere più fiducia o di adottare setup meno aggressivi grazie alla nuova sospensione, Leclerc preferisce puntare sulle prestazioni: “La fiducia la trovo cambiando setup, ma per ora preferisco la performance. A Silverstone abbiamo visto come un setup estremo può essere rischioso sul bagnato, e penso che questa sospensione non cambierà molto su questo fronte”.
Il tema delle difficoltà della Ferrari sul bagnato è ancora caldo: “È una combinazione di fattori che ci penalizza da anni in queste condizioni. Il bagnato è sempre stata la mia forza fin dalle categorie junior, ma qui ho perso molto di quella sicurezza. Stiamo cercando di capire la causa, ma non l’abbiamo ancora trovata. La nostra macchina è particolarmente difficile da guidare sul bagnato”.
Il 2026 è ormai alle porte e Leclerc ha già iniziato il lavoro al simulatore sulla nuova monoposto, che cambia radicalmente le regole del gioco: “Dovremo dimenticare tante cose imparate e ricominciare da zero, è strano dopo tanti anni di carriera, ma è una sfida stimolante”. Riguardo all’impatto di Hamilton nel team, Leclerc riconosce l’importanza di un punto di vista esterno e di grande esperienza: “Lewis porta una cultura diversa, ha messo in luce alcune cose, ma questo è normale. Tutti i miei compagni di squadra in passato hanno fatto lo stesso. È parte del processo per migliorare”.
Infine, sul confronto con Hamilton in questa prima parte di stagione, Leclerc mantiene i piedi per terra: “Ora non mi interessa troppo. Quando lotteremo per vincere sarà diverso. Per ora cerco di imparare da lui e concentrarmi su me stesso, con l’obiettivo di riportare Ferrari in cima”.