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In un momento difficile per la Ferrari, Charles Leclerc giura amore eterno alla Rossa. “L’ho sempre detto, ed è chiaro: è una vita che amo profondamente la Ferrari, e la mia unica ossessione al momento è vincere in rosso, che sia ora o in futuro. Voglio riportare la Ferrari al top”. Leclerc – lo riporta The Race – ha professato così la sua fede nei confronti della Rossa alla vigilia del weekend di gara del Gran Premio degli Stati Uniti 2025 di Formula 1. Nel giorno del suo ventottesimo compleanno, Charles ha voluto porre un freno alle voci sul suo futuro.
Nella pausa tra Singapore e Austin c’è stato spazio per scenari ipotetici di mercato, molti dei quali volevano Leclerc lontano dalla Ferrari dopo il 2026. Charles ne è perfettamente consapevole, ed è infastidito. “Ci sono moltissime speculazioni non solo riguardo a me, ma in generale sul team. Ci sono troppe persone che per un motivo o per un altro raccontano cose che non hanno fondamento. È piuttosto fastidioso, è sempre stato così”. Oltre alle speculazioni sul suo futuro, negli ultimi giorni si sono intensificate le voci su un avvicinamento tra Christian Horner e la Ferrari. L’ex team principal della Red Bull in virtù del suo accordo con la Red Bull dovrebbe potersi unire a un altro team nella primavera del prossimo anno, ed è al centro di molte indiscrezioni di mercato.
Ad Austin Lewis Hamilton ha detto di non voler alimentare queste voci, rifiutandosi di fatto di commentare l’eventualità che Horner possa varcare i cancelli di Maranello in un ruolo dirigenziale. Leclerc e Hamilton continuano a fare quadrato intorno a Fred Vasseur, che a luglio era stato confermato nel ruolo di team principal della Ferrari anche per il prossimo anno. Ma l’andamento recente della Rossa apre il fianco a nuove voci, per quanto da Maranello trapeli fiducia nei confronti di Vasseur.
Per Leclerc non si tratta di nulla di nuovo. “Quando i risultati non arrivano, tornano in auge certe indiscrezioni. Non è il massimo che ci siano sempre queste speculazioni. In questo momento le prestazioni non solo al livello che desidereremmo, e non è una situazione ideale. Ce la stiamo mettendo tutta per cambiare rotta. Ma quello che penso dai sei o sette anni non cambia”. Dal 2019 a oggi in Ferrari molto si è trasformato. Tranne l’amore di Leclerc per la Rossa, più forte di ogni difficoltà.