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Con la terza posizione conquistata al termine del Gran Premio del Canada 2025, Andrea Kimi Antonelli ha ottenuto il suo primissimo podio in Formula 1 dopo appena dieci gare disputate. Un risultato che riporta l’Italia sul podio iridato dopo sedici anni di assenza. Per il bolognese, però, non è ancora finita: adesso lo attende un’altra sfida. La maturità.
Tira un forte sospiro di sollievo Andrea Kimi Antonelli grazie alla terza posizione tagliata sotto la bandiera a scacchi a Montréal. Si allontanano così le difficoltà affrontate durante la tripletta europea, segnata da due ritiri per problemi di affidabilità al motore e da alcuni errori strategici commessi dalla Mercedes, come a Monaco. Complice una W16 che non ha sofferto il degrado termico, soprattutto al posteriore, grazie alle caratteristiche del tracciato canadese, il bolognese è riuscito a difendere il podio ottenuto già in partenza. Perché la vera magia è avvenuta lì, allo spegnimento dei semafori: Antonelli ha completato il sorpasso su Oscar Piastri, scattato terzo, e ha poi mantenuto la McLaren numero 81 negli scarichi della sua Mercedes per tutta la gara.
Ma non è finita qui per Kimi. Prima di tornare in pista tra due settimane al Red Bull Ring per il Gran Premio d’Austria 2025, lo attende una sfida decisamente diversa: l’esame di maturità. “Se vuole diplomarsi, deve sostenere la maturità”, ha dichiarato la madre Veronica al Resto del Carlino. “Non avrà un percorso privilegiato. Ha frequentato il Salvemini, come tutti i suoi compagni. Il primo anno in Formula 1 è stato complicato, ma lui non si è tirato indietro. Ha fatto dei sacrifici, ma è stato contento di aver continuato a frequentare la scuola. Sono esperienze e ricordi che gli resteranno per sempre”.
“Avrà gli scritti di italiano e inglese”. Essendo cresciuto nell’ambiente di Brackley sin dall’età di undici anni, l’inglese non dovrebbe rappresentare un problema per Kimi. “Lo mastica bene, ma bisognerà vedere i testi”. In ogni caso, sarà motivo d’orgoglio per tutta la famiglia vedere come il diciottenne riesca a gestire la sua carriera da pilota di Formula 1 e quella da studente, nonostante qualche difficoltà con la matematica. “Sono orgogliosa di lui, sempre. Ma non perché è arrivato terzo in Canada, bensì perché ha trovato la sua strada. Fa quello che gli piace, per cui ha lavorato tutti questi anni. Una precisazione: sono orgogliosa di ciò che ha fatto, ma lo sono ancora di più quando mi dicono che è una persona semplice ed educata”, ha concluso Veronica, che lo attende a casa insieme alla sorellina Maggie.
Tuttavia, con gli esami di maturità ormai alle porte, ci sarà pochissimo tempo per festeggiare il primo podio in Formula 1. Un piccolo modo per celebrare questo traguardo, però, c’è comunque. “Andy – così lo chiama mamma Veronica – è ghiotto di pasta al ragù. Quando è in giro per il mondo cerca sempre qualche ristorante italiano. Credo sia un po’ in crisi da questo punto di vista. Lo aspettiamo con la pasta al ragù”.