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"Ho perso un decimo nell'ultimo giro, all'ultima curva ho chiamato la marcia troppo presto e ho perso slancio, la P1 comunque sarebbe stata difficile da prendere perché il primo settore non è stato il massimo, ho avuto molto sottosterzo anche a causa del vento che oggi era difficile da interpretare. La sessione è stata comunque complicata perché eravamo tutti molto vicini, ma comunque partiremo in P2 e questo è molto positivo." Tra i piloti in pista in questo weekend, l'italiano è sembrato essere uno dei piloti più costanti nelle performance insieme a Norris e questo si è visto nella velocità portata già dal venerdì: "È stato certamente un periodo buono, ogni volta che salivo in macchina avevo sempre più confidenza. Sto cercando di lavorare anche sul setup con il team e con Bono per andare incontro alle mie caratteristiche, e credo che stiamo facendo un buon lavoro." Prendere la McLaren di Norris sembra difficile ma mai dire mai soprattutto su un circuito come quello di Interlagos dove i colpi di scena non sono mai mancati. "Adesso dobbiamo avere la testa a domani, l'obiettivo è provare a vincere ma sappiamo che non sarà facile. Il vento dovrebbe tornare ad essere più prevedibile ma sappiamo anche che guidare in aria sporca sia diventato difficile. Partendo dalla P2 ci proveremo, anche se siamo consapevoli che la McLaren è molto veloce cercheremo di fare una buona partenza e di tenere un buon passo per mettergli pressione."