Mini E

Dopo aver lanciato la Clubman e la Crossover Concept BMW torna a far parlare della sua "baby" con una nuova proposta ad emissioni 0, la Mini E.
A vederla così potrebbe sembrare una normale Cooper rivista in alcuni dettagli, ma in realtà sotto c'è ben di più: il suo motore elettrico, infatti, è in grado di assicurare 204 CV e 220 Nm di coppia massima...che valgono uno 0-100 in soli 8.5 secondi.

Il passo, se non fosse per la velocità autolimitata a 152 km/h, è quello della Cooper vera, se non fosse che di benzina nel serbatoio non se ne mette nemmeno una goccia: la propulsione è esclusivamente elettrica, assicura una autonomia di circa 200 km...che può essere ripristinata in sole 2.5 ore di ricarica.

Il sistema accumula energia in un set di batterie al litio da 35 kWh, più leggere delle batterie per auto di prima generazione ed in grado di erogare ben 35 kWh. Il peso della Mini tradizionale passa comunque dai precedenti 1.100 a 1.465 kg, che hanno richiesto da parte dei tecnici BMW uno sforzo nella ridefinizione di un assetto che seguisse la tradizionale filosofia Mini.

La MINI E si distingue dai modelli a benzina per la tonalità grigia della carrozzeria, arricchita da grafiche di colore giallo che riproducono su tetto cofano e sportellino serbatoio una spina elettrica stilizzata. Gialle anche le rifiniture dell'abitacolo, che ora propone un indicatore dello stato ricarica montato dietro il volante in luogo del classico contagiri in stile Mini: peccato che i posti siano solamente due, ma le batterie dovevano pur trovare il loro spazio...

La vettura verrà presentata al Salone di Los Angeles: sono 500 infatti le vetture che verranno consegnate nei prossimi mesi a clienti del nord-america, i quali hanno firmato con Mini un accordo di leasing annuale che comprende anche la manutenzione e l'installazione della cabina di ricarica a casa.