Nel Museo Storico Alfa Romeo di Arese, alla ricerca del DNA della Tonale [VIDEO]

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In questo weekend la Casa del Biscione compie 112 anni e noi siamo andati a farle gli auguri dove è concentrata tutta la sua storia: nel Museo di Arese ci sono da scoprire mille indizi che portano alla... Tonale
25 giugno 2022

Masterpilot, dopo un lungo viaggio con la Alfa Romeo Tonale, è a caccia delle sue radici e a incontrarlo c'è Carlo Bellati, che si è studiato un po' la storia delle storiche Alfa (oltre 70) all'interno del bellissimo impianto museale. Lì è dove scopriremo insieme tante auto e i loro piccoli dettagli, a volte molto piccoli, che hanno fatto da guida al Centro Stile Alfa per realizzare la nuova C-Suv.

La SZ del 1989 e la Tonale
La SZ del 1989 e la Tonale

La prima che incontriamo proprio nell'ingresso è la SZ di Zagato del 1989, che nel frontale ha inequivocabilmente un tratto ispiratore: il faro triplo che, proposto in tecnologia led, dà alla Tonale una forza espressiva incredibile. Proseguendo nella visita troviamo un altro elemento distintivo nella grafica della Giulia che è stato ripreso, con tecnica digitale naturalmente, attraverso i pixel di una matrice TFT, dalle grafiche in uso nel 1962 e oltre, con i numeri scritti radialmente e il lettering sottile su fondo nero. La Giulia fu anche un modello di grandi numeri, per allora, visto che ne vennero vendute oltre 570.000, un numero esorbitante per una berlina di segmento D piuttosto cara anche per l'Italia del boom economico.

Il volante della Tonale e la Montreal (1970)
Il volante della Tonale e la Montreal (1970)

La Montreal era stata esposta in Canada nel 1967 come una concept car disegnata da Marcello Gandini per Bertone. Ebbe un grande successo e si decise di metterla in produzione tre anni dopo proprio con il nome del suo debutto. Il tratto stilistico che la unisce alla Tonale lo troviamo nel volante a tre razze, un po' più a forma di calice all'epoca, ma facilmente riconoscibile anche nella vettura di oggi.

Il posteriore della 8C 2900 B LWB (1937)
Il posteriore della 8C 2900 B LWB (1937)

Il quarto indizio è molto sottile, eppure una volta scoperto è lampante: il punto più basso del lunotto della Tonale forma un piccolo angolo che richiama la 8C 2900 B passo lungo (quasi 4 metri) prodotta in soli 10 esemplari nel 1937 dalla carrozzeria Touring, che aveva sotto al lunotto proprio una nervatura a spigolo. Una vera propria diva per finitura, linea aerodinamica e leggerezza. E non è stato difficile per i nostri amici che hanno visto il video rispondere alla domanda di Emiliano: l'analogia del lunotto è anche con la 147 e la Brera del 2005.

La fiancata della Giulia Sprint GTA e la Tonale
La fiancata della Giulia Sprint GTA e la Tonale

Sul finire del tour Emiliano e Carlo hanno incontrato la Giulietta Sprint GTA, con la oramai leggendaria linea della fiancata detta proprio "GT Line", una vera novità per le sportive di allora e che trova nel profilo della greenhouse della Tonale un visibile accenno: muso basso, financo che sale e profilo che scende di nuovo vicino ai fanali posteriori. Ultima tappa e ultimo dettaglio: il "cannocchiale", ossia la forma binata degli strumenti richiama la 1750 GTAm, un dettaglio che fa riconoscere immediatamente un'Alfa. Le leggende su questo modello dalla sigla un po' misteriosa fanno da finale alla nostra visita guidata.

Il "cannocchiale" della GTAm e della Tonale
Il "cannocchiale" della GTAm e della Tonale
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Alfa Romeo Tonale
Alfa Romeo

Alfa Romeo
Corso Giovani Agnelli, 200
10135 Torino (TO) - Italia
800 253 200
https://www.alfaromeo.it/

  • Prezzo da 36.350
    a 60.700 €
  • Numero posti 5
  • Lunghezza 453 cm
  • Larghezza 184 cm
  • Altezza 160 cm
  • Bagagliaio da 385
    a 1.550 dm3
  • Peso da 1.600
    a 1.910 Kg
  • Segmento Suv e Fuoristrada
Alfa Romeo

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10135 Torino (TO) - Italia
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