Nuova Mercedes GLB: il SUV a 7 posti si rinnova e diventa elettrico [VIDEO]

Nuovo look e dimensioni maggiorate: la GLB cresce in presenza e versatilità

La nuova Mercedes GLB si presenta al pubblico con un corpo rivisto, più generoso nelle proporzioni e con un design che mescola eleganza e robustezza tipica di un SUV familiare. Rispetto alla generazione precedente, la GLB è cresciuta sensibilmente: lunghezza complessiva e passo sono aumentati per guadagnare spazio interno e rendere l’abitacolo più vivibile.

Il frontale è moderno: la calandra è ampia e dominata dallo stemma, corredata da una firma luminosa distintiva nello stile contemporaneo del marchio. I cerchi, disponibili probabilmente da 18 o 20 pollici, contribuiscono a dare un aspetto “vivo” e dinamico. In sintesi, la GLB 2026 mira a essere non solo un’auto pratica, ma anche un veicolo con forte identità visiva, capace di bilanciare eleganza, modernità e versatilità.

Interni e abitabilità: tecnologia, comfort e flessibilità per 5 o 7 passeggeri

Dentro, la nuova GLB propone un abitacolo che riflette la filosofia recente di Mercedes: ampia digitalizzazione, materiali curati e un layout pensato per il comfort. In cima all’offerta troviamo il sistema infotelematico MBUX Superscreen: una composizione di schermi (strumentazione digitale, touchscreen centrale, eventualmente touchscreen passeggero) che domina la plancia, integrando funzioni di infotainment, navigazione e controllo dell’auto.

L’abitabilità beneficia del nuovo passo e delle dimensioni aumentate: nella seconda fila gli occupanti guadagnano in termini di spazio per le gambe e comfort di seduta. Inoltre, la GLB mantiene la possibilità di configurarsi come cinque o sette posti, con terza fila disponibile (pensata per passeggeri non troppo alti) e sedili che prevedono attacchi per seggiolini Isofix, particolarmente utile per famiglie con bambini. Da segnalare anche un tetto panoramico (in alcune versioni) e un’ampia possibilità di modulare gli spazi interni: la seconda fila può scorrere per bilanciare comfort e spazio, e gli schienali posteriori si possono abbattere per ampliare la capacità di carico.

Motorizzazioni e prestazioni: l’elettrico al centro, 631 km di autonomia e trazione integrale 4MATIC

Una delle novità più rilevanti è che la nuova GLB debutta con una versione totalmente elettrica, la GLB “EQ”, basata su un pacco batterie da 85 kWh netti, con architettura a 800 volt che consente ricariche rapide fino a 320 kW su colonnine DC.

Le prime due versioni annunciate sono:

• GLB 250+: motore elettrico posteriore da circa 200 kW (272 CV), coppia di 335 Nm, autonomia WLTP fino a 631 km, con ricarica rapida che in circa 10 minuti promette circa 260 km.
• GLB 350 4MATIC: versione a trazione integrale con due motori elettrici, potenza complessiva di circa 260 kW (354 CV) e coppia elevata (515 Nm), capace di un 0–100 km/h in circa 5,5 secondi. Autonomia leggermente inferiore a causa del maggior consumo energetico, ma con prestazioni sensibilmente più vivaci.

Prossimamente, la gamma si amplierà con versioni ibride (plug-in o mild-hybrid) e tradizionali a benzina o diesel, offrendo trazione anteriore o integrale. Con queste specifiche, la GLB elettrica punta a combinare autonomia generosa, ricarica rapida e prestazioni convincenti, perfetta per chi vuole passare a un SUV elettrico senza sacrificare flessibilità d’uso né comfort.

Bagagliaio e praticità: cosa cambia rispetto alla precedente generazione

La nuova GLB non delude nemmeno sul fronte praticità. Nella configurazione standard (5 posti), il volume del bagagliaio è indicato in circa 540 litri; abbattendo i sedili posteriori, la capacità può salire fino a oltre 1.700 litri, garantendo ampio spazio per bagagli, attrezzature o viaggi lunghi. Un plus notevole per la versione elettrica: sotto il cofano anteriore è presente un vano supplementare (“frunk”) da circa 127 litri, utile per riporre cavi di ricarica o oggetti separati dal vano principale.

La flessibilità degli spazi fa della GLB una scelta adatta sia alla vita quotidiana urbana che a gite, vacanze o viaggi con carichi e famiglie. I sedili iso-fiss per i bambini e la possibilità di avere sette posti (anche se l’ultimo vano è più adatto a usi occasionali) la rendono praticabile come “tuttofare” pur restando un SUV compatto.