Roma, tolleranza zero: arrivano 60 nuovi autovelox

Roma, tolleranza zero: arrivano 60 nuovi autovelox
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Il Campidoglio annuncia controlli più serrati per limitare gli incidenti mortali sulle strade della Capitale
13 ottobre 2025

Meno velocità, maggiore sicurezza, soprattutto per gli utenti più fragile e vulnerabili della strada: per perseguire questo obiettivo, si annunciano nella Capitale un aumento dei controlli della polizia locale, ad iniziare da quelli più classici, ovvero con autovelox ed etilometri, l'applicazione rigorosa delle nuove norme introdotte di recente nel Codice della Strada con particolare riguardo nei confronti di chi si mette alla guida dopo aver assunto bevande alcoliche, e un generale miglioramento delle condizioni del fondo stradale, grazie ad un massiccio piano di risistemazione dell'asfalto per centinaia di chilometri di arterie viarie della Capitale.

I primi, timidi segnali di un miglioramento della situazione sono già stati registrati, ma comunque resta alto il tributo di vittime che ancora si registrano nella Città Eterna: per la sicurezza molto si è fatto ma tanto ancora resta da fare, soprattutto per tutelare gli utenti più esposti, come pedoni e ciclisti, che troppo spesso ancora sono vittime innocenti a causa di comportamenti scorretti e non rispettosi delle regole da parte degli automobilisti.

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Secondo i dati recentemente diffusi dal Dipartimento Mobilità del Campidoglio, nei primi otto mesi del 2025 a Roma i vigili urbani hanno eseguito quasi tre milioni di controlli in tema di sicurezza stradale (+10% rispetto al 2024) sul territorio cittadino (escluso il grande raccordo anulare), con lo scopo di far rispettare le regole del Codice della Strada.

Un'attività importante, che ha portato alla contestazione di oltre 700.000 illeciti, in aumento del 15% rispetto all'anno precedente, cui vanno sommate le circa 650.000 multe derivanti da quanto rilevato dai sistemi elettronici a distanza, come passaggi a semaforo rosso, accesso irregolare alle corsie preferenziali o ai varchi delle ZTL, semafori: si arriva così ad un totale per il 2025 ancora parziale ma già molto consistente di oltre 1 milione e 300.000 contravvenzioni elevate, che oltre alle sanzioni pecuniarie non indifferenti, nei casi più gravi comportano anche denunce penali, qualora si accerti ad esempio l'occultamento di targa, la guida pericolosa o il falso in atto pubblico.

Davanti a questo scenario, arriva ora la notizia che già nei prossimi mesi la polizia locale di Roma avrà a disposizione anche 60 nuovi autovelox, che saranno dislocati lungo le principali arterie a scorrimento veloce ed in prossimità dei punti più critici per la circolazione stradale, oltre che nelle zone a più elevato rischio di infrazioni come quelle della movida urbana, ovvero in prosismità dei quartieri di Trastevere, Testaccio e San Lorenzo.

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