Studiotorino Coupetorino

La Mercedes SL è considerata una delle automobili più elengati al mondo e questa fama non è stata offuscata nemmeno dal recente restyling, che secondo alcuni osservatori avrebbe reso sì più aggressivo, ma anche più pesante il frontale. La storia dell'automobile, però, insegna che sono proprio le automobili più belle a ispirare il genio dei grandi carrozzeri e così Studiotorino ha prosentato recentemente la Coupetorino, un'interpretazione molto personale su base Mercedes SL.

La particolarità più evidente della vettura è suggerita dalla denominazione e sta appunto nell'eliminazione del complesso sistema di apertuta e chiusura del tetto in metallo: ora il padiglione è fisso e solidale al corpo vettura. Naturalmente la gioia della guida "con il vento dei capelli" diventa solo un ricordo, ma almeno nelle intenzioni del carrozziere italiano questa rinuncia è ripagata dal piacere di possere e guidare una vettura del tutto esclusiva.

Più in dettaglio, dal punto di vista stilisco il richiamo alla vettura originaria è molto evidente nel frontale, reso solo più aggressivo da una diversa griglia, ma già nella vista laterale la Coupetorino assume delle proporzioni del tutto proprie, grazie al padiglione che degrada morbidamente verso la coda, dove esibisce due "pinne" che ricordano molto la soluzione adottata dalla Ferrari per le sue berlinette a motore centrale (dalla Dino alla 355). La zona posteriore presenta dei gruppi ottici ripresi dalla banca organi Mercedes, ma per il resto presenta un aspetto del tutto particolare, più massiccio - ma anche più aggressivo - rispetto alla SL. Infine, il padiglione in vetro promette di conferire una grande luminosità all'abitacolo.

Per il momento la Coupetorino è soltanto un progetto in attesa di un facoltoso collezionista disposto a finanziarne la realizzazione, naturalmente in esemplare unico.