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Sunwoda Electronic e Zhongwei New Materials hanno firmato il 25 dicembre 2025 un accordo quadro di cooperazione strategica per lo sviluppo congiunto di materiali e tecnologie per batterie full solid-state, con l’obiettivo di accelerarne l’industrializzazione. A riportarlo è NBD, citata da CarNewsChina.
L’intesa prevede la collaborazione nella ricerca e sviluppo di precursori catodici, materiali catodici e tecnologie per batterie completamente allo stato solido, ma non include – almeno per ora – dettagli finanziari. Prima dell’avvio operativo saranno necessari contratti formali che definiranno l’implementazione dei singoli progetti.
Sunwoda è uno dei principali produttori cinesi di batterie, attivo nei settori dell’elettronica di consumo, dell’accumulo energetico e dell’hardware intelligente. Nel comparto automotive fornisce celle e moduli agli ioni di litio a diversi costruttori cinesi, tra cui BYD, SAIC e GAC Group.
Attraverso la controllata Sunwoda Power Technology, l’azienda ha avviato un rafforzamento delle proprie competenze sulle batterie di nuova generazione, con particolare attenzione alle soluzioni allo stato solido, considerate una delle tecnologie chiave per il futuro della mobilità elettrica.
Zhongwei è specializzata nella produzione di materiali a base di nichel e cobalto per batterie, fornendo componenti a grandi nomi del settore come CATL, BYD e Farasis. Negli ultimi anni ha intensificato la ricerca sugli elettroliti solidi, sviluppando competenze lungo tutta la filiera: dai precursori ai materiali catodici, fino agli elettroliti veri e propri.
L’accordo con Sunwoda mira a integrare capacità tecnologiche, ingegneristiche e produttive, creando una base comune per il passaggio dalla fase di laboratorio alla produzione su scala pilota.
Sunwoda ha già sviluppato una prima generazione di batterie all-solid-state a base polimerica, con una densità energetica dichiarata di circa 400 Wh/kg. Le prime celle da 20 Ah avrebbero raggiunto 1.200 cicli di carica operando a bassa pressione esterna.
L’azienda prevede di rendere operativa entro la fine del 2025 una linea pilota da 0,2 GWh, pensata per supportare lo sviluppo di celle di maggiore capacità da 60 Ah, più vicine ai requisiti dell’industria automobilistica.
L’accordo si inserisce in un quadro più ampio di forte accelerazione del settore e, nel corso del 2025, diverse aziende cinesi – tra cui CATL, Funeng Technology e Qingtao Energy – hanno avviato o pianificato linee pilota per batterie allo stato solido. GAC, in particolare, ha già realizzato celle automotive da 60 Ah con elettrolita solfuro, segnalando una transizione sempre più concreta verso la produzione industriale.
Infine, secondo le stime degli analisti, entro il 2030 le spedizioni globali di batterie allo stato solido potrebbero raggiungere 614 GWh, con circa il 30% rappresentato da batterie completamente solid-state.