Mitsubishi sarà elettrica con Ampere, rilancio in Europa
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- di Luca Labate
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Una nuova vettura elettrica potrebbe arrivare nei prossimi anni da parte di Mitsubishi, nonostante la casa automobilistica si sia concentrata principalmente su veicoli ibridi Plug-In.
Qualche giorno fa, Mitsubishi ha dichiarato che Ampere (nuova divisione di Renault) produrrà un B-Suv 100% elettrico per la casa automobilistica giapponese (in accordo con l’alleanza tra i due). Infatti, Mitsubishi prevede di investire 200 milioni di euro in Ampere (l’annuncio dovrebbe arrivare in primavere 2024) e, allo stesso tempo, Nissan (che detiene la maggioranza delle quote di Mitsubishi) ha dichiarato che contribuirà con 600 milioni di euro.
Secondo le dichiarazioni di Luca De Meo, il nuovo B-Suv elettrico sarà costruito sulla piattaforma CMF-EV dell’Alleanza (ora ribattezzata AmpR Medium) e, nonostante non ci siano molte informazioni, maggiori dettagli dovrebbero essere svelati il prossimo anno.
In questi ultimi anni, Renault ha aiutato Mitsubishi a ricostruire la sua gamma europea con versioni leggermente diverse rispetto alla casa automobilistica francese, come ad esempio la Renault Clio e la Mitsubishi Colt. Inoltre, in futuro, dovrebbero essere presenti anche delle elettriche ribattezzate Mitsubishi ma che - sotto, sotto - saranno delle Renault (Scenic E-Tech, Renault 5 e Renault 4).
Infine, le vendite in Europa di Mitsubishi sono diminuite del 28% nei primi nove mesi del 2023 (sono 29.854 le vendite, secondo Dataforce), a causa di un crollo della domanda del modello Eclipse Cross (12.000 unità in meno rispetto al 2022) e, per potersi riprendere, Renault giocherà un ruolo fondamentale per l'elettrificazione in Europa della casa automobilistica giapponese.
