Tesla, nel secondo trimestre 2023 ricavi in salita, ma margini in discesa
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- di Diletta Colombo
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La scelta di Tesla di ridurre i prezzi dei suoi modelli ha avuto ripercussioni sui risultati finanziari della casa di Palo Alto nel secondo trimestre 2023. Nel periodo tra aprile e giugno, infatti, le consegne e ricavi hanno raggiunto cifre record, mentre la marginalità operativa è scesa sotto la soglia del 10%. Entrando nel dettaglio dei risultati, il fatturato è aumentato del 47%, raggiungendo quota 24,93 miliardi di dollari, con il business automotive in aumento del 46% a 21,3 miliardi, le attività energetiche del 74% a 1,5 miliardi e i servizi del 47% a 2,15 miliardi.
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L'utile operativo scende invece del 3% a quota 2,4 miliardi, con un margine sceso dal 14,6% al 9,6%. Risultati, questi, non dovuti solamente all'intervento sui prezzi, ma anche all'assemblaggio del Cybertruck, alle strategie di espansione della rete industriale e alla produzione delle celle 4680. Il margine operativo lordo scende dal 22,4% al 18,7%, mentre l'utile netto sale del 20% al 2,7 miliardi. Nella conference call con gli analisti, Elon Musk ha commentato le fluttuazioni del margine lordo e della redditività definendole "di minor importanza rispetto al quadro di lungo termine". E ha aggiunto: "la guida autonoma farò sembrare stupidi questi numeri".
Restano sostanzialmente invariate le previsioni per i prossimi mesi, con l'obiettivo saldo di chiudere l'anno con circa 1,8 milioni di unità vendute, benché Musk abbia parlato di un potenziale calo della produzione nei mesi estivi per i lavori di aggiornamento delle linee di produzione fabbriche. Interventi, questi, che sono in linea con i programmi di espansione di Musk, in parallelo allo sviluppo della piattaforma su cui dovrebbe basarsi la Model 2.
