Volkswagen, l'ID.Buzz diventa piccolo e (si spera) più economico

Dopo il fascino vintage dell’ID.Buzz, ispirato all’iconico Bulli, Volkswagen guarda al futuro con un’idea più concreta e familiare: una nuova monovolume elettrica compatta, che potrebbe rappresentare l’erede spirituale — e tecnologica — della storica Touran.

La notizia arriva da fonti vicine al marchio di Wolfsburg e rilanciata da Autocar: la vettura dovrebbe arrivare sul mercato tra il 2027 e il 2028, andando così a colmare un vuoto lasciato proprio dalla Touran, uscita di produzione nel 2023 dopo una carriera ventennale e 2,6 milioni di unità vendute.

Il progetto, secondo le indiscrezioni, sarà basato molto probabilmente sulla piattaforma MEB, già utilizzata per ID.3, ID.4 e lo stesso ID.Buzz, anche se non si esclude l’uso della futura architettura SSP. In ogni caso, si tratterà di un modello più compatto e accessibile dell’ID.Buzz, che oggi ha prezzi a partire da 61.000 euro per la versione Van e circa 76.000 euro per quella passeggeri.

Questa “mini-Buzz” dovrebbe essere proposta con due opzioni di batteria, da 60 o 80 kWh, e due configurazioni di trazione: anteriore o integrale, andando incontro sia alle esigenze familiari che a quelle professionali. Come per l’ID.Buzz, anche per questo nuovo MPV sono attese versioni commerciali più economiche e versioni passeggeri più accessoriate, capaci di offrire comfort e versatilità.

Chi segue il mondo Volkswagen da vicino ricorderà la concept BUDD-e, presentata nel 2016: un prototipo avveniristico che anticipava proprio una monovolume elettrica compatta. Inizialmente pensata come prima vettura MEB del gruppo, fu poi accantonata in favore della più tradizionale ID.3. Ora, a distanza di quasi dieci anni, quel progetto potrebbe trovare una sua concretizzazione.