F1, Ferrari a picco nelle qualifiche Sprint del Brasile: Hamilton “pensa solo a divertirsi”

F1, Ferrari a picco nelle qualifiche Sprint del Brasile: Hamilton “pensa solo a divertirsi”
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Ferrari affonda nelle qualifiche Sprint di Interlagos e Hamilton resta fuori dalla top-10, tra frustrazione e filosofia. Il britannico sorprende: “Devo solo divertirmi”. E ora la penalità incombe…
7 novembre 2025

Lewis Hamilton lascia il circuito di Interlagos con un misto di amarezza e pragmatismo dopo le qualifiche Sprint del Gran Premio del Brasile 2025. L’undicesima posizione lo esclude dalla top-10 e complica ulteriormente un weekend in cui la Ferrari continua a faticare nel trovare il bilanciamento ideale su giro secco. Come se non bastasse, il britannico è finito nel mirino dei commissari per un possibile mancato rallentamento in regime di bandiera gialla, esposto dopo il testacoda di Charles Leclerc in SQ2: un’inchiesta che, se dovesse sfociare in una penalità, rischierebbe di peggiorare la sua situazione in griglia.

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La qualifica della Sprint non è mai stata un terreno semplice per la Ferrari sin dall’inizio della stagione – Cina esclusa -, soprattutto in condizioni di pista in evoluzione come quelle di Interlagos. Hamilton ha cercato di spingere nel tentativo di estrarre il massimo da una SF-25 nervosa al posteriore nelle curve medio-veloci, ma il margine di manovra è apparso ridotto. Le temperature dell’asfalto, variabili e traditrici, hanno fatto il resto. Consapevole delle difficoltà tecniche, Hamilton sta adottando un approccio sempre più filosofico al suo finale di stagione a Maranello. Il distacco dalla lotta per i piazzamenti che contano sta crescendo, e lo stress competitivo rischia di diventare controproducente. Per questo, dopo la sessione, il britannico ha parlato con franchezza: “Cerco di divertirmi, perché a questo punto della stagione devo fare così. Non sta andando bene, ma devo solo divertirmi in qualunque posizione mi trovi, è quello che posso fare”, ha dichiarato ai microfoni di Sky.

Una frase che tradisce frustrazione, ma anche maturità. Con la McLaren che vola, Mercedes in crescita e Red Bull che insegue, il britannico deve convivere con una Ferrari ancora discontinua. La Sprint di sabato, a questo punto, diventa l’occasione per raccogliere dati per domenica e tentare una rimonta aggressiva, sfruttando soprattutto la gestione delle gomme — aspetto su cui Hamilton ha storicamente brillato — e le caratteristiche tecniche di Interlagos, che offre diversi punti di sorpasso. Resta l’incognita della direzione gara: eventuali posizioni di penalità potrebbero trasformare una gara già complicata in una salita ripidissima.

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