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Il weekend del Gran Premio d’Azerbaijan 2025, diciassettesimo appuntamento stagionale di Formula 1, è proseguito con la seconda sessione di prove libere. A dettare il passo nel pomeriggio di Baku è stata la Ferrari, con Lewis Hamilton in testa davanti a Charles Leclerc. Bene anche la Mercedes, con George Russell e Andrea Kimi Antonelli rispettivamente terzo e quarto. FP2 complicata per la McLaren, con Lando Norris autore di un grave errore ed Oscar Piastri soltanto tredicesimo.
Se nella mattinata era stata la McLaren a imporsi, nel pomeriggio è stata la Ferrari a far sentire la propria voce. Fin dall’inizio della sessione, il duo di Maranello si è alternato nei giri veloci, alternando l’utilizzo di soft e medie nel corso dell’ora a disposizione. Lewis Hamilton ha iniziato con le C5 per poi passare alle C6, con cui ha fermato il cronometro sull’1:41.293, precedendo il compagno di squadra di soli 74 millesimi. Quanto realizzato dalla Rossa ha evidenziato le performance delle mescole Pirelli, con la terna più morbida messa a disposizione per favorire le strategie in vista di domenica. La maggior parte dei team ha preferito utilizzare principalmente le soft, prevedendo – meteo permettendo, vista l’alta probabilità di pioggia – di ricorrere alle C4 sia in qualifica sia in gara.
Questa scelta è stata dettata dalle difficoltà dei piloti nel trovare grip con la mescola più morbida. A confermarlo sono stati i numerosi lunghi in FP2 – da Antonelli a Verstappen, passando per Bortoleto e Bearman – che hanno portato anche a incidenti di una certa gravità. Charles Leclerc, così come Hamilton in FP1, ha sfiorato il muro in curva, mentre Russell ha vissuto un momento “al cardiopalma”. Il più penalizzato è stato Lando Norris: il britannico ha perso il posteriore della sua monoposto, andando in traverso e urtando violentemente le barriere, danneggiando il tirante di convergenza della sospensione e interrompendo prematuramente la sua sessione.
Crunch! 💥
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Piastri's moment at Turn 15 👀#F1 #AzerbaijanGP pic.twitter.com/siU1FaClO3
La Ferrari ha fatto progressi con un assetto più carico scelto da Leclerc e Hamilton, mentre la McLaren ha fatto un passo indietro. Scaricando la MCL39, Piastri e Norris hanno guadagnato in termini di velocità di punta – loro punto debole a Monza – ma perdendo molto in guidabilità. A conferma, numerosi traversi per Oscar Piastri, che, dopo aver saltato gran parte della FP1 per problemi alla PU, ha chiuso in dodicesima posizione, mentre Norris ha chiuso decimo. Miglioramenti significativi anche per la Mercedes, con George Russell terzo grazie a un crono di 1:41.770 (+0.477 da Leclerc) e Andrea Kimi Antonelli quarto. Sarà però difficile per i team di Brackley e di Maranello mantenere queste prestazioni anche in gara, dove la McLaren gode di un vantaggio nella gestione delle gomme.
Quinto tempo per Oliver Bearman, che dovrà stare molto attento nel corso del weekend: lo separano soltanto due punti dalla squalifica. Seguono poi Max Verstappen, Liam Lawson, Esteban Ocon, Alexander Albon e Lando Norris. Undicesimo Carlos Sainz, davanti a Oscar Piastri, che dovrà recarsi dai commissari di gara per un’infrazione sotto regime di bandiere gialle esposte per un lungo di Bortoleto. Chiudono la classifica della FP2 di Baku: Isack Hadjar, Gabriel Bortoleto, Pierre Gasly, Lance Stroll, Nico Hulkenberg, Fernando Alonso e Franco Colapinto.
FP2 CLASSIFICATION
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Ferrari finish 1-2 💪
Mercedes third and fourth 👏👏
Ollie Bearman P5 👏#F1 #AzerbaijanGP pic.twitter.com/bM6NfZcXER