F1. GP Belgio, Vasseur: “Scelte rischiose, ma giuste. Ferrari compatta, Hamilton straordinario nella rimonta. Arriveranno altri piccoli aggiornamenti"

F1. GP Belgio, Vasseur: “Scelte rischiose, ma giuste. Ferrari compatta, Hamilton straordinario nella rimonta. Arriveranno altri piccoli aggiornamenti"
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Frédéric Vasseur analizza il weekend di Spa tra strategie azzardate, nuove componenti da affinare e la solida risposta del team: Leclerc sul podio, Hamilton protagonista di una rimonta brillante dalla pit-lane
27 luglio 2025

Un podio con Charles Leclerc e una rimonta importante per Lewis Hamilton, settimo dopo la partenza dalla pit-lane. Il bilancio Ferrari al termine del Gran Premio del Belgio 2025 è positivo, e il team principal Frédéric Vasseur ha voluto sottolinearlo, pur riconoscendo le difficoltà e le incertezze che hanno accompagnato il weekend di Spa-Francorchamps, tredicesimo appuntamento stagionale di Formula 1.

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“La ripartenza? È sempre facile giudicare dopo. Avevamo una macchina con basso carico e una con alto carico. Non ho spinto in una direzione o nell’altra per ragioni sportive. Ma se ci fosse stato un incidente, tutti avrebbero dato la colpa alla direzione gara. È una responsabilità enorme. Alla fine, il loro compito è partire quando ritengono sia sicuro, indipendentemente dalle strategie dei team”, ha dichiarato Vasseur riferendosi al tema caldo fatto emergere anche da Max Verstappen riguardo all’eccessiva prudenza – o meno – della direzione gara.

Sulle difficoltà di correre sul bagnato, il team principal ha voluto chiarire: “Il problema non è l’aderenza, ma la visibilità. Abbiamo fatto test a Fiorano con appendici per ridurre lo spray, ma viene tutto dal fondo. L’unico modo per risolverlo sarebbe ridurre drasticamente le prestazioni. A un certo punto Charles ha detto che non riusciva nemmeno a muovere gli occhi, tanto era lo spray. È importante che i fan vedano le immagini dalle telecamere dei caschi, per capire che non si vede nulla. Se c’è un incidente davanti, non puoi fare nulla. Per questo dobbiamo rispettare le decisioni della direzione gara”.

Sulla decisione di tenere Leclerc su un assetto a basso carico, Vasseur ha spiegato: “Non era ovvio che la gara sarebbe stata completamente bagnata. Le previsioni parlavano di pioggia per tutto il giorno, ma abbiamo avuto anche il sole. In caso di pioggia c’è lo spray, sorpassare diventa difficile. È stata una scelta non facile, un po’ un 50-50 in griglia. È sempre una scommessa. Stamattina, parlando con alcuni di voi, non mi aspettavo il sole nel pomeriggio”.

Riguardo alla rimonta di Hamilton, Vasseur ha elogiato il lavoro collettivo: “Lewis ha fatto un grande lavoro in condizioni estreme. Ha lottato con Albon fino alla fine. È stata una buona rimonta. Dobbiamo fare meglio fin dall’inizio, perché non si può buttare via nemmeno una sessione se si vogliono podi o vittorie. Ma stiamo tutti andando nella stessa direzione”.

E sul pit stop anticipato del sette volte campione del mondo: “Le intermedie erano distrutte. Con un nuovo set eri sei secondi più veloce. È stata la chiamata giusta al momento giusto, un po’ aggressiva. Eravamo vicini a farlo anche con Charles, ma sarebbe finito nel traffico. Non cercate di dividere il team: è sempre una decisione collettiva”.

Con il senno di poi, Vasseur non ha rimpianti: “Per Lewis, la scelta dell’alto carico è stata giusta, perché nei primi giri si può sorpassare. Per Charles è difficile dirlo. Parliamo di 2-3 km/h rispetto a Max e alle McLaren. Ma quando fai la scelta il sabato alle 14, non sai quante tornate farai con le intermedie la domenica. È una scommessa, ma penso che sia stata quella giusta”.

Le nuove componenti introdotte a Spa sono state al centro dell’attenzione: “Non è facile introdurre qualcosa in un weekend Sprint, ma non volevamo rimandare a Budapest. È difficile avere riferimenti, ma credo sia stata la scelta giusta anche in vista della prossima settimana. Cercheremo di mettere tutto insieme prima nel weekend per essere più performanti”.

Il team è proiettato al futuro: “Man mano che ci avviciniamo alla fine della stagione, l’attenzione si sposta sull’anno prossimo. Porteremo ancora qualcosa, ma solo piccoli aggiornamenti legati ai circuiti o al meteo”. Il morale resta alto, nonostante il fine settimana complicato per Hamilton: “Non è il risultato che ci aspettavamo, ma oggi abbiamo reagito bene. Lewis è stato aggressivo ed efficace. Ora dobbiamo fare uno step in avanti già dalla prossima gara”. L’aggiornamento introdotto potrebbe rivelarsi utile anche a Budapest: “Non siamo stati magici nelle curve lente a Spa, ma abbiamo raccolto tanti dati che ci aiuteranno. L’aggiornamento meccanico richiede tempo per essere compreso e integrato, ma è un passo necessario”.

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