F1. GP di Ungheria, risultati FP3. Volano Piastri e Norris, le Ferrari seguono a ruota con un Antonelli ottimo 5°. In difficoltà Verstappen, solo 12°

F1. GP di Ungheria, risultati FP3. Volano Piastri e Norris, le Ferrari seguono a ruota con un Antonelli ottimo 5°. In difficoltà Verstappen, solo 12°
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In archivio anche l'ultima sessione di libere del sabato mattina per il GP di Ungheria 2025. Le McLaren sembrano imprendibili ma Ferrari prova a rimanere in scia. Male Verstappen fuori dai 10
2 agosto 2025

Di nuovo in pista per l'ultima, fondamentale sessione di libere che sarà utile a piloti e team per apportare gli ultimi ritocchi prima del verdetto finale del cronometro, che come sappiamo sul tortuso Hungaroring gioca un ruolo fondamentale per le sorti del weekend. Occhio al cielo, visto che soprattutto per domenica è prevista una pioggia che già in passato ha cambiato le carte in tavola qui in a Budapest. A farla da padrone sono state tanto per cambiare le due McLaren, con Leclerc e Hamilton a occupare la teorica seconda fila. Ottimo quinto Kimi Antonelli, seguito dalle due Aston di Alonso e Stroll in ottima forma. Chiudono la top ten Russel e le due Stake di Bortoleto e Hülkenberg, in costante crescita.

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Come spesso accade il sabato mattina, l'attività in pista è cominciata con discreta calma, in quanto nei primi 10 minuti si sono visti i soliti giri di installazione atti a verificare il corretto funzionamento delle monoposto. A far segnare il primo tempo cronometrato è stato Franco Colapinto, alla ricerca di quella continuità di risultati che potrebbero essere fondamentali per tenersi il sedile della Alpine anche nel prossimo futuro. A ruota, sono stati il suo compagno di squadra Gasly e Nico Hülkenberg a far segnare i primi tempi. Per la maggior parte dei team gli assetti sono già quasi decisi, gli ultimi accorgimenti serviranno a limare gli ultimi centesimi a cercare di correggere le criticità emerse venerdì. Da considerare anche che oggi le temperature si sono alzate di qualche grado e sappiamo quanto la gestione della gomma lungo il giro sia fondamentale su questo circuito.

Da decifrare le prestazioni della Red Bull, che pur avendo migliorato i tempi di ieri è ancora alle prese con le difficoltà emerse durante il venerdì. Max, che ormai pare blindato con il team di Milton Keynes anche per il prossimo futuro, ci ha già abituato a delle magie in qualifica e qui in Ungheria ha già dimostrato di trovarsi a suo agio. La pole però, sembra al momento un obiettivo abbastanza utopistico. La Mclaren continua a sembrare largamente superiore a tutti. A stupire, è soprattutto la grande facilità con cui i due papaya riescono a trovare il tempo, riuscendo a differenza degli altri team a mantenere la prestazione della gomma per tutti i 3 settori del toboga ungherese. A circa 15 minuti dalla fine sia Piastri che Norris hanno abbattuto il muro dell 1.15, rifilando a Leclerc ed Hamilton rispettivamente 4 e 7 decimi. McLaren inoltre è sembrata la più audace per quanto riguarda lo smaltimento del calore generato dal motore.

La Ferrari nonsotante tutto è sembrata in palla sia con Leclerc che Hamilton sulla scia dei miglioramenti visti nelle gare estive. La tanto chiacchierata sospensione posteriore, che già ha evidenziato buone prestazioni a Spa, potrebbe farlo ancora di più sul tracciato ungherese dove sappiamo il grip meccanico è fondamentale per meglio interpretare le tante curve medio-lente che caratterizzano i 4.381 metri dell'Hungaroring. La rossa si è confermata perlomeno seconda forza con un po' di margine. Realisticamente l'obbiettivo dovrebbe essere quello di blindare la seconda fila, sperando magari in una zampata per agguantare un posto in prima fila qualora uno dei due piloti McLaren dovesse incappare in un'indecisione.

Arrivano buoni segnali dall'Aston Martin. La verdona erà sembrata in forma già ieri e oggi e riuscita a confermarsi nella top ten con entrambi i piloti. Sia Alonso, apparentemente ripresosi dai problemi fisici dei giorni scorsi, che Stroll sono riusciti a stare nel secondo delle McLaren e si candidano entrambi per un posto in Q3, un risultato che sarebbe una boccata d'aria per il team inglese. Nei primi 10 troviamo anche le due Mercedes, ma il team di Toto Wolff che a tratti in questa stagione ha occupato il ruolo di seconda forza, sembra ancora un po' lontano dalle prestazioni della Ferrari, vera rivale di questa stagione. Menzione d'onore per il nostro Kimi Antonelli che ha arpionato la quinta posizione, sperando di ritrovare quella fiducia che negli ultimi appuntamenti è sembrata smarrita. Completano la top ten le due Sauber, in netta crescita. Dovranno invece cercare la quadra le due Red Bull, con un Verstappen ancora in difficoltà e clamorosamente fuori da una teorica Q3 e con Tsunoda addirittura penultimo.

FP3 - Classifica completa

1

 

Oscar Piastri

McLaren

    1:14.916

 

2

 

Lando Norris

McLaren

    +0.032s

 

3

 

Charles Leclerc

Ferrari

    +0.399s

 

4

 

Lewis Hamilton

Ferrari

    +0.768s

 

5

 

Kimi Antonelli

Mercedes

    +0.829s

 

6

 

Fernando Alonso

Aston Martin

    +0.878s

 

7

 

Lance Stroll

Aston Martin

    +0.912s

 

8

 

George Russell

Mercedes

    +0.924s

 

9

 

Gabriel Bortoleto

Kick Sauber

    +1.062s

 

10

 

Nico Hulkenberg

Kick Sauber

    +1.109s

 

11

 

Oliver Bearman

Haas

    +1.211s

 

12

 

Max Verstappen

Red Bull Racing

    +1.246s

 

13

 

Franco Colapinto

Alpine

    +1.331s

 

14

 

Liam Lawson

Racing Bulls

    +1.455s

 

15

 

Carlos Sainz

Williams

    +1.526s

 

16

 

Alexander Albon

Williams

    +1.614s

 

17

 

Esteban Ocon

Haas

    +1.615s

 

18

 

Pierre Gasly

Alpine

    +1.654s

 

19

 

Yuki Tsunoda

Red Bull Racing

    +1.962s

 

20

 

Isack Hadjar

Racing Bulls

    +2.040s

 

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