F1. GP Imola 2025, McLaren si conferma nelle FP2 mentre Ferrari migliora sul passo gara

F1. GP Imola 2025, McLaren si conferma nelle FP2 mentre Ferrari migliora sul passo gara
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La F1 è tornata in pista per la FP2 del Gran Premio del Made in Italy e dell'Emilia-Romagna 2025. A dettare il passo sono state le McLaren di Piastri e Norris, segue poi Gasly. Ferrari competitiva sul passo gara ma manca la qualifica
16 maggio 2025

Dopo una settimana di pausa, si torna finalmente in pista. La Formula 1 è tornata sul suolo europeo per il Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna 2025, settimo appuntamento stagionale. A dettare il passo nella seconda sessione di prove libere all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola è stato nuovamente Oscar Piastri davanti a Lando Norris e Pierre Gasly.

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A differenza della prima sessione di prove libera, i piloti hanno iniziato il loro programma montando le gomme medie per lavorare sulla simulazione passo gara che hanno quasi completamente messo da parte questa mattina per concentrarsi sul nuovo tipo di gomma morbida messa a disposizione dalla Pirelli. Oltre alla C6, anche altre novità in pista hanno caratterizzato questa prima giornata all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola. Gli aggiornamenti portati dai team sono veramente tanti, anche se Ferrari ha deciso di rimandare alla prossima settimana, a Montecarlo, il sostanzioso pacchetto previsto già per questo appuntamento. La SF-25 ha infatti solamente una nuova geometria dello scoop e del profilo alare, a cui si aggiunge un’ala ed una beam wing con specifiche per questa pista.

Rivoluzione in casa Aston Martin anche se risultati sono ancora lontani rispetto alle aspettative di Andy Cowell. Questa AMR25 ha nuove specifiche sia per il diffusore che geometria delle pance laterali, il fondo e le sospensioni. Ma chi ha cambiato quasi completamente la vettura è stata la Red Bull che ha portato nuove bocche di ingresso d’aria ai radiatori, motivo per cui è stata modificata tutta la zona iniziale delle pance e del labbro superiore che incanala aria verso il fondo, ispirandosi alla filosofia McLaren, la più forte del lotto. Proprio seguendo la scia del team di Woking, quasi tutti i team stanno lavorando sul cestello dei freni dell’asse posteriore per migliorare la gestione delle gomme e il loro raffreddamento. Novità anche per Mercedes alle sospensioni e all’ala anteriore.

Il lavoro, come anticipato all’inizio, si è concentrato sulla simulazione passo gara che ha visto nuovamente una supremazia della McLaren ma anche un’inedita Ferrari che avuto ottime risposte dai long run da parte di entrambi i piloti. Tuttavia, se da una parte Oscar Piastri e Lando Norris confermano le prestazioni anche sul giro secco con l’australiano che ha siglato il giro più veloce della FP2 (1:15.293) davanti al britannico con soli 25 millesimi di vantaggio, dall’altra i due ferraristi no. La qualifica continua, infatti, ad attanagliare Charles Leclerc e Lewis Hamilton che si sono lamentati molto del comportamento dei freni in pista. In particolare, il monegasco ha sofferto in ingresso di curva 5,9 e 11. Dovranno dunque lavorare nella FP3 di domani per mettere a punto il time attack per potersela giocare domenica in gara. Si sa, ad Imola sorpassare è quasi impossibile ed avere una buona posizione in partenza è essenziale

Tornando ai risultati della FP2, la McLaren ha confermato quanto visto in mattinata con Oscar Piastri davanti a Lando Norris e Pierre Gasly, terzo con la sua Alpine. Quarto tempo per George Russell che precede Max Verstappen, Charles Leclerc, Isack Hadjar, finito nelle barriere sul finale di sessione causando una bandiera rossa, Yuki Tsunoda, Alexander Albon e Carlos Sainz. Undicesimo Lewis Hamilton che però stava spingendo molto sul passo gara prima dell’interruzione di Hadjar, seguito da Oliver Bearman, Franco Colapinto, rientrato in Formula 1 con Alpine, Fernando Alonso, Liam Lawson, Gabriel Bortoleto, Lance Stroll, Andrea Kimi Antonelli, Nico Hulkenberg ed Esteban Ocon.

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