F1. GP Italia, Hamilton emozionato per il primo Monza in Ferrari: “Un weekend speciale. Vincere? Sarà dura per la penalità ma darò tutto per i tifosi"

F1. GP Italia, Hamilton emozionato per il primo Monza in Ferrari: “Un weekend speciale. Vincere? Sarà dura per la penalità ma darò tutto per i tifosi"
Pubblicità
Lewis Hamilton è pronto ad affrontare il Gran Premio d'Italia 2025, il primo da pilota della Ferrari: ecco le due parole in vista di un weekend in salita
4 settembre 2025

Il tanto atteso weekend del Gran Premio d’Italia, sedicesimo appuntamento stagionale di Formula 1, è finalmente arrivato. E questo segnerà anche il debutto all’Autodromo Nazionale di Monza di Lewis Hamilton come pilota della Scuderia Ferrari. Il sette volte campione del mondo è pronto ad affrontare la sfida, viste anche le cinque posizioni di penalità in griglia ricevute in Olanda, conscio del supporto dei Tifosi.

Naviga su Automoto.it senza pubblicità
1 euro al mese

A Zandvoort ho avuto sensazioni migliori rispetto alle gare precedenti, merito anche del tempo di riflessione avuto durante la pausa estiva. Non ero felice del risultato, ma credo che stiamo facendo progressi ed è la cosa più importante. Il sostegno dei tifosi e la dedizione del team, nonostante le difficoltà, mi hanno dato una carica incredibile”, ha esordito in fronte ai media italiani Lewis Hamilton.

Sul rapporto con l’Italia, Hamilton ha spiegato: “Vengo qui dal 2007 e ho sempre amato questo Paese: la cultura, il cibo, la passione con cui gli italiani vivono la vita. È qualcosa che in Inghilterra non si trova. Devo trattenermi dal mangiare troppa pasta o pizza, ma domenica sera mi concederò una pizza speciale”. Sulle possibilità di vittoria a Monza, il sette volte campione del mondo ha frenato gli entusiasmi: “Con la penalità di cinque posizioni le chance sono minime, forse Charles, ma sono determinato a rimontare.Uscire dal box per la prima volta davanti ai tifosi sarà un momento speciale”.

Hamilton ha anche ricordato Niki Lauda che la Scuderia celebrerà questo weekend che segnerà il cinquantennale dal primo titolo conquistato con la Rossa. “Con lui non ho mai parlato della Ferrari, eravamo in pieno mondo Mercedes. Raccontava tanti episodi della sua vita, ma non so perché non abbiamo mai toccato quell’argomento. Ricordo che mi disse di aver lasciato diversi trofei in un distributore di benzina: non dava valore agli oggetti, contava solo la lotta. Qualcuno, in qualche parte del mondo, adesso avrà un trofeo di Lauda in casa”.

Sul suo approccio con la Ferrari: “È un nuovo ambiente, ho dovuto adattarmi a un modo diverso di lavorare. Ci sono aspetti migliori e altri che non combaciano subito, ma sento una forte sintonia con la squadra. Qui la pressione è enorme, la Ferrari è sotto una lente d’ingrandimento più di chiunque altro, ma è parte della sua storia e della sua grandezza. Sono convinto che insieme faremo grandi cose”.

Infine, sul suo stato d’animo: “La vita è fatta di alti e bassi, ma in questo momento voglio vivere pienamente ogni esperienza. Arrivare a Maranello e vedere il logo Ferrari mi ha emozionato come la prima volta. Questo weekend voglio godermi ogni singolo istante e creare un ricordo speciale del mio primo Monza in rosso”.

Pubblicità