F1. GP Miami, Norris: "Manterrò la testa bassa e continuerò a impegnarmi, non ho paura di Piastri"

Nonostante il pilota britannico della McLaren abbia conquistato la vittoria del Gran Premio d’Australia, i tre successi ottenuti dall’australiano gli hanno fatto perdere la testa del mondiale piloti. Ma ciò che ha messo in difficoltà Lando Norris sono state le prestazioni in qualifica sia a Sakhir che in Arabia Saudita, costringendolo poi a lottare per recuperare posizioni in gara alla domenica. Nel giovedì dedicato ai media, alla vigilia del Gran Premio di Miami, il pilota ha parlato di quelle che saranno le sfide che lo attendono questo weekend, il secondo con format Sprint dopo quello in Cina. “Come al solito, la competizione – ha ammesso Norris - Ci sentiamo bene e siamo convinti di essere i migliori, ma gli altri non sono certo molto indietro e continuano a metterci pressione, quindi basta un piccolo errore e non siamo dove vorremmo essere”.

Quanto al suo approccio alle qualifiche da migliorare, Norris ha aggiunto che “Sto lavorando sulle mie cose, su cosa migliorare e cercando di capire tutto quello che succede dietro le quinte e su cosa devo migliorare. Non è certo per mancanza di velocità o di capacità di farlo: spesso sono stato in testa in Q1 e Q2, ma quando sono arrivato in Q3 le cose non sono andate come previsto. Credo che ci siano aspetti della guida e della macchina che non hanno funzionato, ma ci sto lavorando e spero di metterli in pratica questo fine settimana”.

Di recente, Andrea Stella ha annunciato che presto la McLaren porterà delle novità alla MCL39 per permettere a Lando Norris di adattare meglio il suo stile di guida alla vettura che al momento non gli sta dando la possibilità di spingere al limite come avrebbe voluto. In merito, il numero #4 ha ammesso che questo “aiuterà”, ma ha anche evidenziato che il miglioramento deve arrivare anche da sé stesso. “C'è anche un mix di cose che arriveranno gradualmente e saranno implementate nel tempo, ma non voglio fare affidamento solo su questo, quindi ci sono anche cose su cui sto cercando di lavorare separatamente e spero che sia una soluzione migliore rispetto all'aspettare che arrivino i pezzi. Ma è positivo che stiamo lavorando come una squadra e che il team stia lavorando duramente per cercare di capire queste cose. È stato chiaro che ci sono state alcune differenze rispetto allo scorso anno nel modo in cui la macchina funziona, nel suo comportamento e poi nel modo in cui riesco a ottenere tempi sul giro. Un mix, ma sono sicuro che... devo essere un po' paziente con certe cose, alcune sono più grandi di altre, ma ci vuole tempo. Manterrò la testa bassa e continuerò a impegnarmi”.

Norris parla della lotta con Piastri

Oscar Piastri ha parlato della sfida in ottica mondiale e di chi teme di più tra il compagno di squadra e Max Verstappen. Nel mentre, Lando Norris ha ammesso di non essere preoccupato del fatto che l’australiano abbia recuperato terreno in classifica piloti fino a superarlo anche con dieci punti di vantaggio. “Sta facendo un buon lavoro e se lo merita. Niente di più: non credo tanto alla questione dello slancio, è solo la mia opinione” ha dichiarato il britannico parlando di Piastri. “Sto facendo quello che posso, chiaramente ho commesso qualche errore e non sono al livello che dovrei essere, ma credo di poterlo raggiungere abbastanza presto. Non c'è motivo di preoccuparsi, è il sesto turno su 24. So che devo darmi una mossa e che devo entrare un po' più in carreggiata, ma sto facendo del mio meglio ogni settimana e cerco di migliorare. La velocità c'è, il ritmo c'è, il ritmo gara è decisamente quello. C'è solo una cosa che devo sistemare. È difficile, ma sono fiducioso che ci riuscirò” ha chiosato.