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Le aspettative di Andrea Kimi Antonelli per questa Sprint del Gran Premio di Miami 2025, sesto appuntamento stagionale della Formula 1, erano molte alte ma i suoi sogni si sono infranti già in curva 1 con il sorpasso di Oscar Piastri. Ma a mettere in difficoltà il bolognese è stato il contatto in pit-lane con Max Verstappen, un errore che l’ha fatto scalare in decima posizione.
Per la prima volta nella carriera in Formula 1, Andrea Kimi Antonelli è scattato dalla pole position ma allo spegnimento dei semafori, nonostante l’ottimo spunto, ha perso la prima posizione. Al passaggio di curva 1, la sua Mercedes è stata sorpassata dalla McLaren di Oscar Piastri, partito al suo fianco, con una manovra al limite. Il bolognese è stato spinto oltre i confini della pista scalando in quarta, alle spalle anche di Lando Norris e Max Verstappen. La Federazione ha deciso di non intervenire essendo solamente il primo giro e il comportamento dell’australiano che ha chiuso la manovra, comunque, entro le direttive del regolamento.
“Sembra che nel primo giro con queste regole si possa fare qualsiasi cosa. Piastri mi ha letteralmente buttato fuori. Io ho iniziato a girare perché c’era la curva e lui è andato dritto e mi ha completamente spinto fuori. Quindi sì, sembra che si possa fare, quindi è buono sapersi” ha commentato Andrea Kimi Antonelli ai microfoni di Sky al termine della Sprint. Ma a farlo crollare ulteriormente in classifica, fino alla decima posizione, è stato l’incidente con Max Verstappen. Il pilota Mercedes era infatti rientrato ai box per passare da gomma da bagnato alle slicks ma non ha potuto effettuare la sosta in quanto impossibilitato dalla presenza dell’olandese.
Antonelli ⚔️ Piastri
— Formula 1 (@F1) May 3, 2025
The Sprint begins with a bold move from championship leader, Oscar Piastri 😮#F1 #F1Sprint #MiamiGP pic.twitter.com/FF8ihcJwr6
Red Bull aveva dato il via libera a Verstappen di rientrare sulla fast-lane ma Antonelli si stava posizionando sulla sua piazzola dove erano già pronti i suoi meccanici. Per questo motivo, la dinamica avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi dei danni alla RB21 del quattro volte campione del mondo e la perdita di tempo di Antonelli, che ha dovuto ritardare al giro successivo la sosta. “Nell’unsafe release c’è stata un po’ di sfortuna. Sicuramente non credo che Verstappen potesse fare niente perché gli han dato la luce verde e quindi è partito. È andata bene perché poteva essere un brutto incidente, soprattutto per i meccanici. Sono un po’ deluso per come sia andata la gara e sicuramente arrabbiato per il primo giro. Però, come ho detto in precedenza, buono a sapersi che si può fare e adesso testa alle qualifiche” ha chiosato il numero #12.
Per questo episodio Max Verstappen ha ricevuto una penalità di dieci secondi che l’ha fatto scalare in ultima posizione perdendo la zona punti. L’olandese si è subito scusato con Antonelli per l’accaduto. "Non potevo farci niente, ho ricevuto il segnale di poter partire e sono partito. Un errore veramente grave, c’è stata tanta superficialità. È andata bene che nessuno si sia fatto male, perché con queste macchine quando colpisci qualcuno…”. Alle sue parole si sono aggiunte quelle di Christian Horner che ha dichiarato in diretta tv che “si è trattato di un errore umano, impareremo”.
LAP 13/18
— Formula 1 (@F1) May 3, 2025
Contact in the pit lane for Verstappen! Meanwhile, Sainz has a puncture out on track! 😳#F1 #F1Sprint #MiamiGP pic.twitter.com/9ohT25yVkj