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Alla vigilia del Gran Premio del Qatar 2025, penultimo appuntamento della stagione di Formula 1, Carlos Sainz, pilota della Williams e Presidente della GPDA insieme a George Russell, ha fatto il punto sulle linee guida della FIA relative ai contatti di gara, sottolineando la necessità di maggiore chiarezza e coerenza nelle decisioni degli steward.
“Sento che quest’anno le linee guida hanno creato più problemi che soluzioni”, ha dichiarato Carlos Sainz. “C’è stata molta confusione e divisione di opinioni tra i piloti e gli steward. Spesso non c’è spazio per considerare un incidente come ‘normale gara’. Le decisioni finiscono per essere sempre estreme: o bianco o nero, senza sfumature”. Secondo il pilota madrileno, è necessario un confronto calmo e costruttivo tra piloti e direzione gara per analizzare gli incidenti passati e trovare soluzioni migliori per il futuro. “Dobbiamo sederci insieme, fuori dall’adrenalina della gara, e valutare come possiamo migliorare il sistema. È ciò che discuteremo qui in Qatar”.
Oltre alle regole sui contatti, Sainz ha commentato anche il limite di utilizzo degli pneumatici imposto in Qatar da Pirelli che rende la corsa praticamente un “due-stop obbligato” per tutti i piloti. “Credo che sia una misura temporanea, specifica per questo GP. Non funzionerebbe come regola generale. Le gare migliori sono quelle in cui le strategie possono variare tra uno, due o tre pit stop, non quando tutti devono fermarsi lo stesso numero di volte”, ha spiegato. “La Formula 1 deve puntare a una maggiore varietà strategica, non a mandati rigidi sul numero di soste”.