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È successo di tutto nelle qualifiche del Gran Premio d’Azerbaijan 2025, diciassettesimo appuntamento stagionale di Formula 1. Le condizioni miste della pista e le insidiose curve del circuito cittadino di Baku hanno creato la tempesta perfetta per Liam Lawson. Complici anche gli errori dei piloti più blasonati e l’essere riuscito a chiudere il giro decisivo nel Q3 tra i primi, il neozelandese ha conquistato un sorprendente terzo tempo, alle spalle del poleman ed ex compagno di squadra Max Verstappen e di Carlos Sainz.
“Onestamente non ricordo nemmeno cosa sia successo”, ha ammesso Lawson al termine di una sessione durata quasi due ore, caratterizzata da ben sei bandiere rosse. “Sta ancora piovendo ed è stata una qualifica molto frenetica, non mi aspettavo così tanta azione. La macchina è andata bene per tutto il weekend e, quando è arrivato il momento decisivo, lo ha confermato. Grazie mille ai ragazzi del team, ma domani sarà ancora più importante”.
Il pilota della Racing Bulls è consapevole che in gara sarà tutta un’altra storia, ma nulla esclude che possa essere proprio la sua squadra a scriverla. “È sempre complicato perché vedi la pioggia arrivare sulla visiera e la pista diventare più scivolosa, però con le gomme calde hai grip e non devi spegnere il cervello. Sarà una gara difficile: abbiamo una buona posizione di partenza, ma sappiamo che potremo lottare solo con alcuni avversari vicini e dobbiamo concentrarci solo su questo”.
