F1. Leclerc promosso, Hamilton bocciato: le pagelle del Gran Premio di Abu Dhabi 2025

F1. Leclerc promosso, Hamilton bocciato: le pagelle del Gran Premio di Abu Dhabi 2025
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I promossi e i bocciati di Yas Marina nelle pagelle del Gran Premio di Abu Dhabi 2025 di Formula 1
9 dicembre 2025

Chi sono i promossi e i bocciati di Yas Marina? Scopriamolo insieme, sfogliando le pagelle del Gran Premio di Abu Dhabi 2025 di Formula 1. 

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Max Verstappen, voto 10

Ultime pagelline per l’ultima gara dell’anno, in attesa del maxi pagellone finale per tutti, tra qualche giorno. E allora, sforzandoci di concentrarci sul week end di gara di Abu Dhabi senza guardare troppo alla classifica iridata, voto 10 al “solito” Max Verstappen, che perde la corona iridata ricordando al mondo che è sempre lui il migliore, al termine dell’ennesimo fine settimana da incorniciare: una pole sigillata già al primo tentativo e ulteriormente perfezionata e poi una gara di fatto sempre davanti, anche quando Piastri lo precedeva temporaneamente in pista in attesa di fermarsi per il suo pit stop. Battuto in campionato, ma sempre imbattibile.

Oscar Piastri, voto 7,5

Alle sue spalle un Piastri che ha confermato il ritorno al suo stato di forma migliore: 3° in qualifica, passa subito Norris con un gran sorpasso all’esterno ma poi la sua gara finisce lì. Non riesce ad andare a prendere Verstappen - o forse preferisce compattare il gruppo sperando così di inguaiare il compagno di squadra - e attende tantissimo, troppo, per fermarsi ai box, forse sperando in una safety che non arriverà mai. Voto 7,5: certificato di guarigione ma è troppo tardi.

Lando Norris, voto 9

Solo 3° Norris, ma era quello che gli serviva: l’inglese è palesemente attento a non correre rischi inutili, soprattutto nelle prime fasi di gara. Controlla la situazione, ma quando si trova nel traffico dopo il pit stop sfodera una grinta che raramente gli avevamo visto quest’anno, né il precedente: voto 9, nervi saldissimi. E per la cronaca, bene hanno fatto i commissari a considerare l’uscita di Norris forzata dalla manovra di Tsunoda: è vero, Norris poteva stare mezzo metro più a destra, ma provateci voi a sfiorare un’altra monoposto che zigzaga a 300 km/h con la sottintesa volontà di creare un contatto, semmai l’inglese è da ammirare per come ha portato a termine il sorpasso al primo tentativo senza farsi intimidire e senza tentare improvabili soluzioni all’esterno.

Charles Leclerc, voto 9

Avrebbe meritato il podio anche Leclerc, per tutta la gara sempre un passo avanti a Russell pur con una monoposto sempre al limite del controllo. Un fine settimana da leone per rimarcare anche internamente, se ancora qualcuno avesse dubbi, che l’unica cosa buona di questa Ferrari è lui: voto 9, talento e cuore infiniti.

George Russell, voto 7

Ecco, Russell: l’inglese arpiona la seconda fila ma parte male e poi non riesce più a riprendere Leclerc, dando l’impressione di non concretizzare fino in fondo la velocità mostrata in qualifica. Per lui dunque un fine settimana positivo, ma senza entusiasmare: voto 7, va bene anche così.

Fernando Alonso, voto 8

Alle sue spalle un Alonso in gran spolvero, in proporzione alla monoposto a disposizione: lo spagnolo nei primi giri si butta nella mischia come un debuttante, poi punta a gestire per chiudere l’anno con un mezzo sorriso. Voto 8, infinito.

Esteban Ocon, voto 7,5

Gran bel fine settimana anche per Ocon, che entra in Q3 e resta sempre in zona punti: la sua è una prova tutta velocità e concretezza, uno dei suoi migliori prestazioni dell’anno. Voto 7,5, bravo.

Lewis Hamilton, voto 5

A punti anche Hamilton, 8° dopo l’ennesima eliminazione in Q1: un risultato inaccettabile, anche se va detto che il suo giro era solo 2 decimi e spiccioli più lento del 4° tempo segnato da Leclerc, non poi così disastroso come racconta la graduatoria quindi. In gara risale bene ma ancora una volta il suo compagno di squadra lo sovrasta nettamente: voto 5, per fortuna è finita.

Nico Hulkenberg, voto 8

Chiude invece in bellezza Hulkenberg, a punti con la Sauber dopo essere partito addirittura 18°. L’ennesima impresa in incognito per un pilota che continua a essere un valore aggiunto per il team. Voto 8, ancora una volta che rimonta!

Lance Stroll, voto 6

L’ultimo punticino in palio lo prende Stroll, ma quanta differenza rispetto ad Alonso: voto 6 perché il risultato in sé non può essere giudicato negativo, ma il canadese ha poco da festeggiare e lo sa.

Gabriel Bortoleto, voto 6

Fuori dai punti, voto 6 a Bortoleto che si riprende dopo le ultime prestazioni opache: il brasiliano entra anche in Q3, ma poi non riesce a concretizzare in gara. Peccato, ma è tutta esperienza.

Yuki Tsunoda, voto 6

E voto 6 a Tsunoda, bravo a entrare in Q3, aggressivo con Norris ma alla fine dei conti fuori dalla top ten in quella che potrebbe essere stata la sua ultima gara in F1. Una gara condotta tutta al servizio di Verstappen peraltro, e questo non l’ha certo aiutato.

Andrea Kimi Antonelli, voto 5

Voto 5 invece ad Antonelli: in qualifica non riesce a concretizzare il suo potenziale, in gara parte male e il resto è la cronaca di una rimonta che alla fine non c’è mai stata. Peccato finire così.

Liam Lawson, voto 5

E voto 5 anche a Lawson, che per due volte di fila nel giro di pochi minuti subisce un doppio sorpasso: va bene che questa forse non era la pista migliore per le Racing Bulls, ma insomma… nel pallone.

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