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Max Verstappen sta vivendo la lotta mondiale contro Lando Norris e Oscar Piastri – destinata a culminare con il Gran Premio di Abu Dhabi 2025 di Formula 1 - con la calma dei forti. “È tranquillo, non sta facendo finta – spiega il team principal della Red Bull, Laurent Mekies, nella conferenza stampa del venerdì -. È stato così per tutta la seconda parte della stagione, sia nei momenti negativi che in quelli positivi. Ha accolto il nostro stesso approccio”.
“Pensiamo a una gara alla volta, cercando di far entrare la monoposto nella giusta finestra di utilizzo, il che è già complicato di per sé. Poi, la domenica sera, ci si guarda negli occhi e si capisce se stiamo facendo un buon lavoro”. E mancano pochi giorni al momento in cui bisognerà tracciare il bilancio di un’intera stagione vissuta sul filo della tensione. “Credo che se Max vincesse, potremmo dire di aver scoperto una sua versione ancora più straordinaria. Un po’ per l’entità della rimonta, e un po’ per la sua indole rilassata, che gli consente di affrontare questa sfida con lo spirito giusto”.
“Ci ha rubato il cuore quando l’abbiamo visto trascorrere i suoi weekend liberi godendosi il suo nuovo ruolo da papà e correndo con le GT. Se dovesse riuscire in questa rimonta, sarebbe un’impresa capace di fare la storia”. Così come Max fu in grado di scrivere una pagina indimenticabile di questo sport nel 2021, con quella lotta intestina contro Lewis Hamilton. “Il Max del 2021 era diverso – spiega Jonathan Wheatley, team principal della Sauber ex Red Bull -. Affamato. Quella stagione ebbe un’energia elettrica. C’erano tutti gli ingredienti per una rivalità capace di passare alla storia. Si arrivò al culmine qui, e penso che sarà così anche questa domenica. Il fatto di avere tre piloti in lotta per il mondiale è fantastico per questo sport”.
Mekies, vero uomo squadra, non manca di sottolineare il ruolo fondamentale degli uomini e delle donne della Red Bull nella crescita della scuderia nel 2025. “Se siamo riusciti in questa rimonta è grazie alle 2.000 persone che lavorano lontano dai riflettori a Milton Keynes, senza mai arrendersi. Non importa quanto è stata difficile la prima parte della stagione, quanto siano stati complessi da digerire i cambiamenti arrivati a metà campionato. Nessuno si è mai arreso. Sono riusciti a sbloccare del potenziale, anche se a volte i rischi che abbiamo preso non hanno dato dei frutti, come a Budapest e nelle qualifiche in Brasile. Siamo tutti sulla stessa barca insieme a Max”.
“Qualsiasi cosa succeda nei prossimi tre giorni, è stata una rimonta sensazionale, di cui il team e Max dovrebbero essere orgogliosi. E poi viviamo tutti in attesa di un momento così, in cui l’intensità della lotta raggiunge il suo picco. Ma vincere qui non basta. Serve che il nostro rivale sia fuori dal podio. Cercheremo di goderci il tutto anziché pensare alla pressione”. È questa la ricetta di Laurent Mekies, presenza solida e serena alla guida della Red Bull, per quello che a prescindere dal risultato sarà un weekend da ricordare.
