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Oscar Piastri ha vissuto una prima giornata complicata al Gran Premio di Abu Dhabi 2025, ultimo atto della stagione in cui si gioca il titolo piloti insieme a Lando Norris e Max Verstappen. L’australiano ha saltato la FP1, seguendo l’attività al muretto box al fianco di Andrea Stella e concentrandosi sull’analisi delle telemetrie di Norris e Verstappen, con l’obiettivo di recuperare terreno e comprendere meglio il comportamento della MCL39 a Yas Marina.
In FP2, Piastri è sceso in pista con una giornata più breve ma intensa, cercando di adattarsi alle modifiche apportate sulla monoposto in precedenza da Pato O’Ward. “È stata una giornata più breve per me oggi, ma ho imparato molto in FP2. La macchina era in una buona finestra di lavoro, dobbiamo solo apportare qualche piccolo aggiustamento durante la notte. Stavo trovando il mio ritmo verso la fine, quindi rivedremo tutto stanotte e affronteremo la giornata delle qualifiche in una posizione forte”, ha spiegato il pilota australiano.
Nonostante l’impegno, il passo sul giro secco ha evidenziato difficoltà: Piastri ha chiuso undicesimo, a 680 millesimi dal compagno di squadra Norris, senza riuscire a trovare il ritmo necessario per contrastare i diretti avversari per il titolo. Anche sul passo gara la situazione non è migliorata: dopo un buon avvio, l’australiano ha accusato un calo evidente, evidenziando la necessità di ritrovare il giusto feeling con la monoposto. Il comportamento della MCL39 ha rappresentato un ulteriore ostacolo: Piastri ha segnalato un’asimmetria nel volante, più pesante sul lato sinistro rispetto al destro, complicando ulteriormente il lavoro di adattamento.
Il lavoro del team non si è limitato a Piastri. “È stato emozionante tornare in macchina e aiutare il team a dare il massimo, entrando probabilmente in quella che sarà la domenica più importante dell’anno per la squadra, con Lando e Oscar in lotta per il Campionato. Abbiamo completato bene il piano di lavoro, aiutando Oscar a settare la macchina. Grazie al team per l’opportunità di oggi pomeriggio, sono entusiasta di tornare in macchina martedì per il test”, ha dichiarato Pato O’Ward, protagonista della FP1 al posto di Piastri.
Anche Andrea Stella ha fatto il punto sul lavoro del team: “Oscar è tornato al volante per la FP2 ed è riuscito a trovare i suoi riferimenti in termini di prestazioni sul giro secco, gestione del carburante e comportamento delle gomme. Sono sicuro che sarà completamente pronto domani, quando le sessioni diventeranno competitive. Complimenti a Pato per la sua seconda sessione alla guida della MCL39, completando il nostro quarto obbligatorio turno per un rookie della stagione. Ha guidato molto bene, fornendo tutte le informazioni necessarie per ottenere le prime letture della macchina”.
