Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
Dopo un inizio di stagione vissuto nella terra di nessuno, negli ultimi due appuntamenti di Formula 1 Max Verstappen è tornato a dettare il ritmo. Prima a Monza e ora al Gran Premio d’Azerbaijan 2025, l’olandese si è imposto già dal sabato con la pole position, che gli ha permesso di gestire la gara con autorità, chiudendo con un ampio margine su George Russell e Carlos Sainz, saliti con lui sul podio di Baku.
Un weekend da incorniciare per la Red Bull, che continua a sfruttare al meglio le novità introdotte a Monza: aggiornamenti che hanno dato maggiore stabilità alla RB21 e consentito a Verstappen di approfittare delle difficoltà che sta attraversando la McLaren. I tracciati a basso carico aerodinamico hanno infatti esaltato le caratteristiche della vettura austriaca, penalizzando invece la MCL39. Così, mentre Verstappen ha dominato la scena, Lando Norris ha chiuso solo settimo e Oscar Piastri ha terminato anzitempo la sua corsa, finendo a muro in curva 6 già al primo giro. Con questi risultati, la lotta per il titolo piloti si riapre.
“Per noi è stato un fine settimana incredibile – ha dichiarato Verstappen al termine della gara –. Anche il precedente era stato grandioso, ma tornare subito alla vittoria qui è stato fantastico. In gara la macchina ha funzionato benissimo con entrambe le mescole. Avevamo sempre aria pulita e pista libera, quindi abbiamo gestito bene le gomme. È stata una gara piuttosto lineare: non era semplice con tanto vento, ma sono incredibilmente contento di questa prestazione”.
“In gara bisogna essere più cauti, soprattutto nella gestione delle gomme per far funzionare la strategia a una sola sosta. Le mescole medie e dure non erano state molto utilizzate finora, e questo ci ha aiutato. Sono stato contento che non ci siano state altre Safety Car”, ha aggiunto l’olandese.
Infine, sulla competitività mostrata di recente dalla RB21, Verstappen ha commentato: “Difficile dirlo al momento, però è certo che le ultime due gare sono state fantastiche per noi. Singapore sarà una sfida totalmente diversa, con alto carico aerodinamico: vedremo cosa riusciremo a fare lì”.