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Nei giorni precedenti al weekend del Gran Premio di Miami 2025, sesto appuntamento stagionale di Formula 1, le voci su una possibile sostituzione di Jack Doohan in favore di Franco Colapinto in Alpine si sono avvicendate e continuano a tenere banco e Flavio Briatore, consulente del team francese, ha alimentato tali teorie.
Uno dei principali sponsor del pilota argentino si è lasciato andare in un fuori onda TV ammettendo che già ad Imola, prossima gara in calendario, Franco Colapinto potrebbe tornare in pianta stabile in Formula 1. Andrebbe così ad occupare il sedile di Jack Doohan che, stando ad alcune voci, avrebbe il sedile assicurato in Alpine fino a questo weekend a Miami. La pressione messa sulle spalle dell’australiano, dunque, è molto alta ma Flavio Briatore, invece di smentire il vortice mediatico intorno alla situazione piloti nella squadra francese, ha aumentato i rumors.
“Sento parlare di pressione, ma se vuoi correre in Formula 1 la pressione ce l’hai sempre… Quindi se mi dicono che un pilota ha la pressione addosso perché c’è un altro che potrebbe prendere il suo posto, mi aspetto che questa sia una motivazione per far bene” ha dichiarato ai microfoni di Sky Sport F1 subito dopo la conclusione della prima ed unica sessione di prove libere del Gran Premio di Miami 2025. “Quanto a Doohan, io sono arrivato in Renault [Alpine] che lui aveva già firmato. Non ho inciso in nessun modo su questo. Ma sento che Doohan ha la pressione addosso e allora lo escludo, perché è in Formula 1. Se uno fa bene, allora non ci sono problemi di cambi. Adesso stiamo valutando, vedremo come andranno le prossime gare e poi valuteremo” ha proseguito il consulente di Alpine.
“Quest’anno poi per noi è un anno di transizione in attesa del motore Mercedes del 2026. Vediamo, ma è vero che c’è troppa responsabilità per i piloti, perché è dai loro risultati che dipendono mille persone che lavorano. Per cui noi dobbiamo essere corretti con i piloti, ma loro però devono essere anche corretti con noi. Valuteremo di volta in volta” ha proseguito Flavio Briatore analizzando la situazione che si è creata tra Doohan e Colapinto, a cui si aggiunge anche Paul Aron, secondo pilota di riserva di Alpine. “Adesso l’unica cosa che dobbiamo fare è provare a entrare con almeno una macchina in zona punti qui a Miami. Però non accetto quando dicono che il problema è la pressione, perché quando arrivi in F1 la pressione ce l’hanno tutti. La pressione ce l’ha chi va a lavorare alla Fiat per 2.500 euro al mese o anche meno… quelli ce l’hanno la pressione” ha chiosato Briatore senza dare ulteriori rassicurazioni all’australiano riguardo alla sua permanenza in Formula 1 anche al termine del weekend in Florida.