Audi Q3: nuovo 1.5 TFSI a listino, fa 16 km con un litro e 210 km/h

Meccanica modernizzata

La potenza non è cambiata, rimanendo su 150 CV, così come la coppia che resta a quota 250 Nm. Audi infatti si è focalizzata non sull'incrementare questi numeri, ma sul rendere più equilibrato ed efficiente l'intero sistema.

In particolare, la Casa di Ingolstadt ha integrato un nuovo turbocompressore a geometria variabile (VGT) e un rivestimento al plasma per le camicie dei cilindri, così da ridurre al minimo gli attriti all'interno del gruppo termico. A questi si aggiungono un collettore di scarico integrato nella testata per migliorare il flusso d'uscita, un basamento in alluminio e una nuova iniezione diretta.

Può andare "a due cilindri"

Il 1.5 TFSI Evo2 gode ancora anche dei sistemi già presenti nel suo predecessore, fra cui una versione aggiornata del Cylinder on Demand (COD) - vale a dire la disattivazione di due cilindri centrali ai carichi medio-bassi, mediante degli attuatori sugli alberi a camme che chiudono le valvole di aspirazione e di scarico, per ridurre consumi ed emissioni. 

Nell'Evo2 è stato ottimizzato il rendimento e ampliato il campo d'azione di questo sistema, per cui la disattivazione parziale delle camere di combustione avviene con più facilità e più frequenza. Alla riduzione delle emissioni concorrono anche un modulo di controllo software, un catalizzatore a tre vie e un filtro antiparticolati in posizione ravvicinata rispetto al motore.

Il risultato di queste modifiche è un consumo medio inferiore di 0,2 litri ogni 100 km rispetto al precedente, per circa 5 grammi di emissioni generiche in meno ad ogni chilometro. Dunque si parla di un consumo medio pari a 16 km/litro, per 210 km/h di velocità massima (208 km/h per la Sportback). Le novità meccaniche hanno portato anche uno scatto 0-100 km/h di 9.5 secondi, che diventano 9.4 sulla Sportback.

Pronto per i nuovi carburanti

Le modifiche alla camera di scoppio, all'iniezione diretta e al sistema di disattivazione dei cilindri centrali non sono "solo" per migliorare consumi ed emissioni, perché Audi ha ottimizzato il 1.5 TFSI Evo2 in vista di un uso più largo in un futuro prossimo di carburanti alternativi con componenti rinnovabili. Naturalmente, è anche predisposto per molteplici livelli di elettrificazione, fra cui anche il plug-in.

Un fattore interessante se si pensa all'attuale corsa alla transizione energetica, per cui molti marchi stanno sostanzialmente rinunciando a lavorare con motori termici e si sono poste scadenze molto ravvicinate. È come a dire che Audi stia percorrendo la propria strada di transizione - basti pensare alla gamma e-tron - ma che non abbia dimenticato di ottimizzare "cosa c'è ora". La combustione interna, appunto.