Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
Con il model year 2025, la Citroën C5 Aircross si rinnova profondamente, consolidando il suo ruolo di SUV da famiglia pratico, comodo e accessibile. La nuova generazione segna un passo deciso verso l’elettrificazione e alza l’asticella in termini di qualità percepita, design e tecnologia di bordo, pur mantenendo intatta la filosofia del comfort tipicamente Citroën.
Con questa evoluzione, il marchio francese intende riaffermare la sua identità distinta all’interno del gruppo Stellantis e posizionarsi come alternativa razionale ma curata nel competitivo panorama dei SUV di medie dimensioni.
Esteticamente, la nuova C5 Aircross si evolve mantenendo le forme rotonde e accoglienti che da sempre la caratterizzano, ma introducendo tratti più affilati e moderni.
Il frontale viene ridisegnato con gruppi ottici più sottili, una firma luminosa a LED di nuova generazione e una calandra che abbandona i decori cromati a favore di inserti neri lucidi e finiture più sobrie.
Il profilo resta fluido, con protezioni in plastica per sottolineare l’attitudine da crossover, mentre i cerchi assumono nuovi disegni aerodinamici. La zona posteriore, pur conservando l’impostazione verticale e le luci tridimensionali, è ora più scolpita e armonizzata con il nuovo linguaggio stilistico Citroën, che privilegia semplicità e coerenza formale.
L’abitacolo è dove la C5 Aircross 2025 gioca le proprie carte migliori. La disposizione della plancia viene aggiornata, con l’introduzione di un nuovo schermo centrale flottante da 10 o 12 pollici, a seconda dell’allestimento, che gestisce l’infotainment di ultima generazione compatibile con Apple CarPlay e Android Auto wireless.
La strumentazione digitale è personalizzabile e si affianca a un head-up display nelle versioni più complete. Il comfort resta una priorità assoluta: i sedili sono realizzati con la nuova generazione del programma Citroën Advanced Comfort, che prevede imbottiture a densità differenziata e materiali soft-touch.
Lo spazio a bordo è generoso, con tre sedili posteriori singoli e scorrevoli, un punto distintivo rispetto alla concorrenza, e un bagagliaio che può arrivare fino a 720 litri nelle versioni termiche, con capacità leggermente ridotta nelle ibride plug-in. La cura dei dettagli è migliorata rispetto alla generazione uscente, con una maggiore attenzione alla percezione tattile e visiva dei materiali.
La nuova C5 Aircross abbandona definitivamente le motorizzazioni diesel per adottare una gamma completamente elettrificata. Alla base dell’offerta si trova la versione mild hybrid con motore 1.2 turbo benzina da 136 CV, abbinato a un sistema a 48V e a un cambio automatico doppia frizione. Questa configurazione garantisce consumi contenuti in città, senza rinunciare alla fluidità e al piacere di guida.
Salendo di livello, troviamo la versione ibrida plug-in con motore benzina 1.6 e unità elettrica integrata per una potenza complessiva di 180 CV, capace di offrire circa 60 km di autonomia in elettrico e di ricaricarsi completamente in meno di due ore con un caricatore da 7,4 kW.
Citroën ha confermato che una variante 100% elettrica basata sulla piattaforma STLA Medium arriverà successivamente, con un’autonomia prevista superiore ai 500 km e prestazioni adatte anche a un utilizzo extraurbano. La ricarica rapida in corrente continua sarà supportata, permettendo soste brevi anche nei lunghi viaggi, con potenze attorno ai 150 kW.
La nuova C5 Aircross sarà offerta con una gamma di allestimenti progressivi, partendo da un prezzo che dovrebbe superare non di troppo i 30.000 euro per la versione mild hybrid. Le varianti plug-in hybrid dovrebbero poi superare i 40.000 euro nelle versioni più accessoriate. La strategia Citroën rimane quella di offrire molto comfort e tecnologia a un prezzo abbordabile per molti.
Renault Austral E-Tech
Con la versione E-Tech full hybrid, la Renault Austral si posiziona come una delle alternative più razionali nel segmento dei SUV compatti. Frutto della maturità tecnologica del marchio francese nel campo dell’elettrificazione, l’Austral si propone come una scelta ideale per chi cerca consumi contenuti, un sistema ibrido efficiente e una guida fluida, senza le complessità di una ricarica esterna. Più raffinata rispetto al passato e con un’impostazione tecnica evoluta, questa nuova generazione di Austral rappresenta per Renault un passo importante nel consolidamento del proprio posizionamento nella fascia medio-alta del mercato europeo.
Design esterno
Lo stile della Renault Austral E-Tech è l’espressione di un linguaggio sobrio ma moderno. Le dimensioni sono contenute, con una lunghezza di 4,51 metri, ma il design riesce a far sembrare l’auto più slanciata, grazie a una linea di cintura rialzata e a proporzioni ben bilanciate.
Il frontale presenta una calandra ampia, bordata da fari a LED sottili che si estendono lateralmente, creando una firma luminosa elegante e riconoscibile. Le superfici sono tese, ma senza eccessi, e restituiscono una percezione di solidità.
Le finiture lucide, gli inserti cromati e i cerchi in lega (fino a 20 pollici nelle versioni più accessoriate) completano l’immagine di un SUV sofisticato ma non appariscente, pensato per chi vuole distinguersi con discrezione.
Interni
Salendo a bordo, l’Austral E-Tech colpisce per la pulizia delle linee e per l’atmosfera moderna. La plancia è dominata dal sistema openR link, un’interfaccia digitale composta da due schermi: uno da 12,3 pollici per la strumentazione e uno centrale verticale da 12 pollici per l’infotainment, basato su Google Automotive Services.
Il sistema è fluido, personalizzabile e costantemente aggiornato. I materiali sono di buona qualità, con plastiche morbide nella parte alta e inserti che simulano metallo o legno, a seconda degli allestimenti. L’abitacolo offre spazio abbondante per quattro adulti, con una seduta posteriore ampia e confortevole.
Il bagagliaio da circa 500 litri è nella media del segmento, ma ben sfruttabile grazie alla forma regolare e alla soglia di carico bassa. L’ergonomia generale è ben studiata e l’insonorizzazione interna si dimostra superiore rispetto alla media della categoria.
Motorizzazioni e prezzi
Il cuore tecnico della Renault Austral E-Tech è il suo sistema full hybrid da 200 CV, che unisce un motore benzina 1.2 tre cilindri turbo con due unità elettriche e un cambio automatico multi-mode.
Questa architettura consente di viaggiare spesso in elettrico in ambito urbano, senza necessità di ricarica. Il sistema è intelligente nel gestire la potenza e l’energia, permettendo di ottenere consumi molto contenuti: in città si possono raggiungere punte dichiarate di 30 km/l, mentre in autostrada si scende attorno ai 18 km/l a velocità costante. L’accelerazione è progressiva, fluida, con uno 0-100 km/h intorno ai 9 secondi, più che adeguato all’uso quotidiano.
Il listino della Renault Austral E-Tech parte da circa 38.600 euro per la versione full hybrid da 200 CV. Un prezzo che risulta competitivo considerando la tecnologia offerta, la dotazione completa e la qualità generale. Le versioni mild hybrid partono da circa 35.600 euro, ma è la full hybrid quella che rappresenta il cuore dell’offerta.
Toyota RAV4 Plug-In Hybrid
La Toyota RAV4 Plug-In Hybrid rappresenta la massima espressione dell’elettrificazione secondo Toyota. Frutto di oltre vent’anni di esperienza nel settore ibrido, la versione ricaricabile del SUV giapponese unisce potenza, autonomia elettrica reale e la proverbiale affidabilità tecnica del marchio.
Con un posizionamento più alto rispetto alla media del segmento, il RAV4 si rivolge a un pubblico esigente, che vuole un’auto capace di viaggiare quotidianamente in elettrico, ma anche di offrire performance da auto più sportiva quando serve.
Design esterno
Il design della Toyota RAV4 Plug-In è robusto e deciso. La carrozzeria misura 4,60 metri, con una larghezza importante e un assetto rialzato che conferisce una presenza forte su strada. Il frontale è dominato da una calandra trapezoidale e fari full LED dal taglio affilato, mentre i parafanghi marcati e i passaruota squadrati trasmettono un’anima off-road. Le superfici sono scolpite con criterio, con un mix di linee tese e volumi generosi. Il portellone posteriore verticale e i gruppi ottici a sviluppo orizzontale accentuano ulteriormente la larghezza, rendendolo immediatamente riconoscibile anche da dietro. L’effetto complessivo è quello di un SUV imponente ma equilibrato, pensato per chi cerca sostanza prima dell’apparenza.
Interni
All’interno, il RAV4 punta sulla funzionalità e sull’affidabilità, più che sul design ricercato. I materiali sono solidi e ben assemblati, con inserti soft-touch nelle zone di contatto e una disposizione dei comandi chiara e razionale. Il sistema infotainment con schermo fino a 10,5 pollici offre compatibilità wireless con Apple CarPlay e Android Auto, oltre a una suite completa di servizi connessi.
Il quadro strumenti può essere analogico-digitale o completamente digitale a seconda dell’allestimento. Lo spazio è abbondante, sia per i passeggeri anteriori che posteriori, e il bagagliaio supera i 500 litri, anche con le batterie sotto il pianale. In più, grazie alla trazione integrale e alle modalità di guida selezionabili, il RAV4 è anche un veicolo versatile per tutte le stagioni.
Motorizzazioni e prezzo
Sotto il cofano, la versione plug-in del RAV4 monta un motore 2.5 benzina a ciclo Atkinson, abbinato a due motori elettrici (uno per asse), per una potenza complessiva di 306 CV. La trazione integrale è elettrica e la trasmissione è automatica a variazione continua (e-CVT), progettata per massimizzare l’efficienza. L’accelerazione da 0 a 100 km/h avviene in 6 secondi, prestazione degna di un’auto sportiva.
Ma ciò che sorprende è la parte elettrica: la batteria da 18,1 kWh consente un’autonomia fino a 75 km nel ciclo WLTP combinato, e oltre 90 km in città, rendendo il RAV4 Plug-In utilizzabile come una vera auto elettrica per gli spostamenti quotidiani. La ricarica completa avviene in circa 2,5 ore con una wallbox da 7,4 kW.
Il RAV4 Plug-In parte da circa 53.000 euro, posizionandosi nella fascia alta del mercato. Tuttavia, il prezzo è giustificato da una dotazione completa già nelle versioni base, da una potenza notevole, da un’autonomia elettrica reale e da un’ottima capacità di utilizzo ibrido anche a batteria scarica. Toyota punta su clienti che cercano un SUV solido, affidabile, e capace di offrire vera efficienza senza rinunciare a nulla in termini di prestazioni o spazio.
Citroen
Via Gattamelata, 41
Milano
(MI) - Italia
800 80 40 80
https://www.citroen.it/
Citroen
Via Gattamelata, 41
Milano
(MI) - Italia
800 80 40 80
https://www.citroen.it/