Mazda MX-5: tornerà la versione Roadster Coupé!

Ci sono anche voci che parlano di un ritorno della Mazda3 MPS con un nuovo quattro cilindri turbo benzina. È vero?
«Guarda il mio grande sorriso [ride, ndr]. Questa è la mia risposta...».

Tutti i costruttori per rispettare le sempre più stringenti norme anti-inquinamento puntano sul plug-in. Voi non sembrate molto interessati...
«Saremo l'ultimo costruttore al mondo ad inserire in gamma un sistema plug-in. Attualmente stiamo trovando delle soluzioni ancora molto efficaci in termini di riduzione dei consumi, utilizzando tecnologie basate sul motore termico “tradizionale”. Credo che abbiamo la possibilità di raggiungere i nostri obiettivi senza ricorrere al plug-in».
 

Eppure qualche tempo fa ci avete fatto guidare in Giappone una curiosa Mazda2 EV con un Wankel come range extender...
«Non posso rispondere nel merito di quel progetto ma è chiaro che anche noi portiamo avanti lo sviluppo di una miriade di tecnologie diverse tra cui l'EV, il plug in e il range extender. Ma sono due mondi separati. Da un lato la Ricerca&Sviluppo, dall'altra la produzinoe di modelli in serie. E sulle auto reali noi abbiamo una strategia particolare e ben definita che per ora non punta minimamente sull'elettrificazione».

E il Wankel? È vero che lo state ancora sviluppando?
«È vero, abbiamo degli ingegneri in Giappone che stanno portando avanti ancora oggi lo sviluppo del motore Wankel. Non posso dirvi però su quale modello, quando e se arriverà per davvero. Stiamo tendando di migliorare sotto ogni aspetti il motore rotativo. Solo quando avremo dei risultati che ci soddisfano prenderemo una decisione. Sappiamo che ci sono problemi legati alle emissioni, ma sono sicuro che possiamo superarli. Vedrete!».
 

Il Wankel è un motore amatissimo dagli appasionati ma per sua stessa natura presenta moltissimi problemi in termini di emissioni. Perché continuate ad investire risorse su questo progetto?
«È la domande più semplice che potevate farmi. Continuamo ad investire perché tutti amano il Wankel. È molto semplice. E poi, se vogliamo dirla tutta, il motore rotativo è il motivo per cui io stesso ho sempre sognato di lavorare alla Mazda».

Saruwatari ha praticamente confermato l'arrivo di una variante sportiva della Mazda3. Ecco come ce la siamo immaginata