Tesla e Samsung: tecnologie di nuova generazione

Tesla e Samsung: tecnologie di nuova generazione
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Alfonso Rago
  • di Alfonso Rago
La Casa di Elon Musk lavorerà con i coreani per sviluppare un nuovo nano chip per la guida autonoma
  • Alfonso Rago
  • di Alfonso Rago
28 gennaio 2021

Secondo quanto riportato da alcuni organi di stampa coreani, Tesla ha avviato un progetto di collaborazione con Samsung Electronics per sviluppare un semiconduttore a 5 nanometri da utilizzare sui veicoli a guida autonoma.

La Casa automobilistica californiana a fine 2020 ha fornito il suo software FSD (Full Self Driving) a un piccolo numero di utenti ​​di vetture Tesla per il beta test, ma sta già pianificando la prossima generazione di veicoli autonomi.

Tra questi, Elon Musk immagina avranno un ruolo da protagonista i "taxi robot" capaci di trasportare quanti non possono guidare o che non vogliono possedere un'auto.

Il cuore di tali veicoli sarà la capacità di rilevamento "4D”, che consentirà all’FSD di rilevare e superare al meglio gli ostacoli durante la marcia, come altri veicoli e pedoni.

La nuova partnership di Samsung con Tesla punta a realizzare nuovi chip a 5 nanometri che utilizzano un processo high-tech EUV (ultravioletto) in luogo di quello ArF esposizione al fluoruro di argon) attualmente in uso nei chip da 14 nanometri: i nuovi chip verranno utilizzati nel pacchetto di Tesla Infotainment (IVI), che usa semiconduttori come processori, unità di elaborazione di rete neurale (NPU), circuiti integrati di sicurezza, memorie e chip di guida del display (DDI).

I chip AI sono considerati la tecnologia di base per consentire a un veicolo di viaggiare in modalità completamente autonoma, elaborando le informazioni in arrivo da sensori, illuminazione e comunicazione nel veicolo e fornendole allo schermo.

In particolare, le prestazioni dei chip installati in IVI sono destinate a diventare sempre più importanti, non solo per la diffusione del sistema 5G a livello globale, ma anche nello sviluppo del prossimo livello, il 6G, che si prevede possa diventare operativo all’inizio del 2030.

A tal fine, a fine 2020 Samsung Electronics ha riorganizzato la propria struttura, trasferendo importanti risorse umane nella progettazione di Adas (sistemi di assistenza alla guida avanzato) con particolare attenzione alla guida autonoma nel campo IVI.

Se riuscirà nella produzione di massa di prodotti orientati a Tesla, Samsung punterà a conquistare l'attenzione di altre Case automobilistiche, diventando fornitore di primo equipaggiamento, mentre per Tesla garantire l'uso dei nuovi chip AI a 5 nm costituirebbe un altro passo avanti nel piano di offrire veicoli elettrici a guida completamente autonoma.
 

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